Quentin Tarantino è un regista, autore e sceneggiatore americano attivo dall’inizio degli anni ’90 sulla scena cinematografica. Considerato tra i più influenti cineasti moderni, è noto per lo stile “pulp” delle sue opere, ispirate al cinema crime degli anni ’60 e ’70 con un approccio fumettistico e parossistico a un tempo. Per ciò, è amatissimo da un vasto pubblico e i suoi lavori godono regolarmente di un grande successo commerciale.
Da fine conoscitore di cinema, Tarantino infarcisce i suoi film di omaggi, citazioni e riferimenti sottili e non, riprendendo motivi dei b-movies e del genere exploitation e adattandoli a una narrazione moderna con una scrittura attenta, adatta a ogni pubblico ma spesso lancinante specie nei contenuti grafici, nel suo stile tipicamente esplicito.
Tipici di questa impostazione film come Le Iene (Reservoir Dogs) e Pulp Fiction, considerati i suoi capolavori. Tra i suoi altri film celebri ci sono Kill Bill, Vol. I e II, i period drama Bastardi Senza Gloria e C’era Una Volta a… Hollywood, e i due western Django Unchained e The Hateful Eight. Spesso sottovalutato e divisivo presso il suo pubblico è ritenuto il film Jackie Brown, mentre di certo sottovalutato e ingiustamente dimenticato è Death Proof, del 2007.
Tarantino ha vinto numerosi premi prestigiosi, tra cui la Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1994 per Pulp Fiction e due premi Oscar. Ciò nonostante, tende ad essere amato e seguito generalmente più da un pubblico di cinefili e conoscitori che da un pubblico di massa, e questo a prescindere dal successo al botteghino dei suoi film; anche perché, per capire Tarantino, è spesso necessario conoscere e capire prima il cinema stesso.