David Bowie (David Robert Jones) è stato un cantante, musicista e artista rock britannico. Considerato una delle figure più significative e rivoluzionare nella storia della musica, per decadi ha influenzato la cultura pop occidentale con canzoni famosissime e con i suoi personaggi.
Passato attraverso diverse ere musicali, Bowie ha incarnato dapprima il verbo hippie nel periodo di Space Oddity, nel 1969; quello glam rock con la figura di Ziggy Stardust, nella prima metà degli anni ’70; e si è poi re-inventato ancora come il Duca Bianco (Thin White Duke).
Alla fine degli anni ’70 ha prodotto la celebre trilogia berlinese (gli album Low, “Heroes” e Logder) assieme a Brian Eno e Tony Visconti. Tre lavori fondamentali per la nascita della new wave e il ripensamento del rock con l’arrivo degli anni ’80.
Nelle decadi successive ha alternato periodi più commericiali (come quello di Let’s Dance, nel 1983) a momenti sperimentali (quali Outside, del 1995), cambiando veste più volte e producendo sempre musica di alto livello e dal carattere ambizioso.
Artista poliedrico e camaleontico, sex symbol ma anche figura androgina e inafferrabile, Bowie è rimasto un mito della musica fino alla sua morte, nel 2016. Ancora oggi ripercorrerne la carriera significa avventurarsi in un’universo incredibilmente caleidoscopico.