Bjork Guomundsdottir è una cantante e musicista islandese. Forse la più famosa artista proveniente dall’Islanda, canta in inglese ed è nota per le sue produzioni ambiziose e di alto livello, nonché per le sue mire artistiche poetiche e solo a tratti attente al contesto pop.
Dopo aver esordito da giovanissima Bjork si è guadagnata il successo negli anni ’90 come artista trip-hop in album quali Debut (1993) e Post (1995), facendosi notare per lo sposalizio tra le intricate sonorità elettroniche da lei adottate e la sua caratteristica voce.
Nonostante il successo in classifica e la sua crescita come icona della musica, Bjork ha sempre mirato agli ambienti dell’arte più “alta”. Per molti anni è stata compagna dell’artista concettuale Matthew Barney, e nel 2000 ha recitato come protagonista nel musical sperimentale Dancer in the Dark, di Lars Von Trier.
Tra anni ’10 e anni ’20 ha lavorato sulla costruzione di una immagine sempre più schiva e misteriosa, spesso mascherandosi o distorcendo la propria figura producendo nel contempo musiche sempre più complesse e inafferrabili, destinate ad un pubblico di musicofili. Ancora oggi viene considerata come una delle artiste più importanti al mondo.
