Terrence Howard rifiutò il ruolo di Marvin Gaye, ecco perchè

Ospite del podcast Club Random di Bill Maher, Terrence Howard ha parlato del motivo per il quale ha rifiutato il ruolo di Marvin Gaye in un biopic

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Parla Terrence Howard

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Terrence Howard ha recentemente rivelato in un’intervista che uno dei più grandi rimpianti della sua carriera è legato al mancato coinvolgimento in due importanti film biografici dedicati a leggende della musica soul: Smokey Robinson e Marvin Gaye. Durante un episodio del podcast Club Random condotto da Bill Maher, Howard ha raccontato i retroscena di queste scelte professionali che, a suo dire, hanno segnato profondamente il suo percorso artistico.

Terrence Howard ha inizialmente spiegato di aver rifiutato il ruolo da protagonista in un film su Smokey Robinson, nonostante fosse stato lo stesso Robinson a chiederglielo personalmente. Il motivo? Era già in trattativa con il regista Lee Daniels per interpretare Marvin Gaye in un altro biopic.

Maher ha approvato la scelta, sottolineando come la vita di Marvin Gaye fosse “molto più interessante“. Ha poi aggiunto:

Saresti stato perfetto come Marvin Gaye, e questa è una storia che va raccontata

Tuttavia, Terrence Howard ha rivelato di aver rinunciato anche a quel progetto, a causa di una conversazione avuta con il produttore musicale Quincy Jones. L’attore ha raccontato:

Ero a casa di Quincy Jones e gli ho chiesto: ‘Ho sentito voci secondo cui Marvin era gay, lo era?’, ha spiegato Howard. E Quincy mi ha risposto: ‘Sì’.

Questa rivelazione ha rappresentato un punto di svolta per Howard, che ha deciso di tirarsi fuori dal film:

Loro avrebbero voluto farlo, e io non sarei stato in grado di farlo – ha dichiarato a proposito dell’interpretare un uomo gay in un film

Quando Maher gli ha chiesto se si riferisse al fatto di dover baciare un altro uomo sullo schermo, Terrence Howard ha risposto:

Si. Perché non fingo. Mi fotterebbe – ha aggiunto. Mi sarei cucito le labbra. Se baciassi un uomo, mi cucirei le labbra.

Maher ha commentato di comprendere il suo disagio, pur non spingendosi fino a tanto. Howard ha poi precisato:

Non voler baciare un uomo non mi rende omofobo

L’attore ha concluso spiegando che per lui la questione era legata alla sincerità dell’interpretazione:

Non posso interpretare quel personaggio al 100%. Non posso abbandonarmi a un luogo che non capisco.

Che ne pensate?