In un raro gesto pubblico, Michael Schumacher ha firmato un casco per sostenere la raccolta fondi contro la demenza.
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L’ex campione di Formula 1 Michael Schumacher, lontano dai riflettori dal tragico incidente del 2013, è tornato a far parlare di sé con un gesto carico di significato: ha firmato un casco per sostenere la raccolta fondi contro la demenza.
Il sette volte campione del mondo di Formula 1, secondo solo a Lewis Hamilton per numero di vittorie in gara, ha sempre occupato un posto speciale nella storia del motorsport. Tuttavia, da oltre un decennio, vive lontano dalla vita pubblica a causa delle gravi conseguenze riportate in un incidente sugli sci avvenuto nel dicembre 2013 sulle Alpi francesi.
Durante una sciata con il figlio Mick infatti, Michael Schumacher cadde e sbatté violentemente la testa, rompendo il casco di protezione. Venne trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale e posto in coma farmacologico, stato in cui rimase fino al 2014. Da allora, ha vissuto in totale riservatezza nella sua abitazione, accudito dalla moglie Corinna e, secondo quanto ipotizzato da varie fonti, assistito da un team medico specializzato attivo 24 ore su 24. Le sue condizioni di salute restano un tema riservato, ma è stato confermato che non è più in grado di camminare.
Nonostante ciò, Michael Schumacher non ha rinunciato alla possibilità di offrire il suo contributo per una buona causa. In un raro gesto pubblico, ha infatti firmato — con l’aiuto della moglie Corinna — le sue iniziali “MS” su un casco appartenuto a un’altra leggenda della Formula 1, Sir Jackie Stewart.
Il casco sarà ora messo all’asta per sostenere Race Against Dementia, la fondazione creata da Stewart nel 2014 dopo che a sua moglie, Lady Helen, fu diagnosticata la demenza frontotemporale.
È meraviglioso che Michael abbia potuto firmare il casco per questa nobile causa: una malattia per la quale non esiste cura – ha dichiarato Stewart al Daily Mail. Sua moglie lo ha aiutato e così abbiamo completato il gruppo di tutti i campioni ancora con noi.
In una toccante intervista rilasciata alla BBC, Stewart ha rivelato un episodio personale che testimonia la difficile battaglia contro la demenza:
Proprio l’altro giorno, era ora di cena, lei si stava alzando e io ero seduto vicino a lei, e lei mi ha chiesto: ‘Dov’è Jackie?’. È la prima volta che succede, e solo poche settimane fa. Mi sono sentito male.
Il casco firmato da Michael Schumacher sarà messo all’asta per raccogliere fondi destinati a un nuovo esame del sangue sviluppato dall’Università di Cambridge, che promette di individuare i primi sintomi della demenza prima della loro comparsa. Un progetto rivoluzionario che potrebbe cambiare il futuro della diagnosi precoce della malattia.
Grande Michael!
