La scena di nudo di Shannon Elizabeth in American Pie è rimasta nella memoria collettiva come uno dei momenti più iconici della commedia adolescenziale uscita nel 1999. Nonostante la natura controversa della sequenza, l’attrice ha più volte affermato che quel ruolo ha rappresentato una svolta decisiva nella sua carriera. Oggi, a oltre due decenni di distanza, Elizabeth guarda con affetto al personaggio di Nadia, la studentessa in scambio culturale, e al successo ottenuto, mentre dedica la sua vita alla salvaguardia della fauna selvatica.
All’epoca, alcuni avrebbero potuto pensare che l’attrice si sarebbe pentita di essersi mostrata in topless nella commedia diretta da Paul Weitz. Al contrario, quella scena si è rivelata uno dei suoi maggiori trionfi professionali. Shannon Elizabeth ha infatti spesso ribadito che interpretare Nadia ha avuto un impatto determinante sulla sua carriera, permettendole di ottenere ruoli importanti e di affermarsi a Hollywood. Nel 2020, in un documentario intitolato Skin: A History Of Nudity In The Movies, ha raccontato:
Se non avessi fatto American Pie e non avessi interpretato il ruolo di Nadia e la nudità che ne conseguiva, oggi probabilmente non avrei una carriera
Il film, che vedeva tra i protagonisti Jason Biggs, Seann William Scott, Eddie Kaye Thomas, Chris Klein e Jennifer Coolidge, è uscito ben 26 anni fa, in un’epoca in cui Internet stava appena prendendo piede. Proprio Biggs, che interpretava Jim, ha recentemente ammesso che alcune scene – come quella in cui il suo personaggio riprende di nascosto Nadia nuda e trasmette il video a tutta la scuola – oggi sarebbero inaccettabili.
Era un momento molto specifico – ha dichiarato a BuzzFeed News. Era proprio l’inizio di Internet. Avevamo tutta quella scena che non verrebbe mai girata ora. Sarebbe inaccettabile ciò che rappresenta. Ma all’epoca ricordo di aver letto la sceneggiatura e quella parte e di essere rimasto scioccato nel vedere delle telecamere sui computer
Shannon Elizabeth, invece, ha sempre difeso il suo ruolo, sottolineando come quel momento sia stato un trampolino per il successo.
Voglio dire, i ragazzi si scattano foto e le pubblicano continuamente su Internet. Quindi non è un grosso problema; la vedi (nudità) online ogni giorno e la vedi su Instagram. Non ho pensato molto al fatto che il mio personaggio fosse nudo. Ero un’attrice in difficoltà, facevo provini per qualsiasi cosa mi capitasse, quindi quando ho ottenuto la parte ero felicissima. Ho fatto del mio meglio per affrontarla senza essere nervosa
Nel 21° anniversario dell’uscita del film, ha condiviso un post su Instagram con il filmato della sua scena iconica, spiegando che la sua “intera vita è cambiata” grazie a quel film
Nadia non era destinata a essere un personaggio principale della serie, ma grazie a tutti voi, mi ha condotto verso una carriera che non avrei mai potuto sognare – aveva scritto Shannon Elizabeth. Grazie a ognuno di voi. Sono eternamente grata e onorata di essere stata scelta per far parte di questo incredibile franchise
Dopo American Pie, Shannon Elizabeth ha recitato in numerosi film di successo come Scary Movie, Tomcats, Jay & Silent Bob – Fermate Hollywood!, Thirteen Ghosts, Love Actually – L’amore davvero e The Grand. Ha anche lavorato in televisione, con ruoli in That ’70s Show e nella sitcom Cuts.
Nel corso degli anni, l’attrice nata in Texas ha però seguito tuttavia un’altra passione: la tutela degli animali. Già nel 2001 aveva fondato un’organizzazione no-profit chiamata Animal Avengers, nata con l’obiettivo di aiutare cani e gatti, ma che nel tempo si è trasformata in un’importante realtà attiva nella conservazione della fauna selvatica in Sudafrica.
Ho intrapreso un viaggio per capire di cosa si trattasse e mi sono resa conto che in altre parti del mondo era in corso una frenetica crisi di bracconaggio – ha affermato Shannon Elizabeth l’anno scorso.
Durante un recente panel allo Steel City Con di Pittsburgh, ha raccontato ai fan come l’organizzazione sia cresciuta:
Ho fondato la mia organizzazione benefica, che all’epoca [di American Pie] si chiamava Animal Avengers. Da allora è andata avanti, e nel corso degli anni si è trasformata in un’organizzazione per la conservazione della fauna selvatica, a partire da cani e gatti.
Oggi, l’associazione si chiama Shannon Elizabeth Foundation e ha l’obiettivo di combattere il bracconaggio in Sudafrica.
Stiamo costruendo un santuario – ha aggiunto l’attrice. Ci prendiamo cura di un rinoceronte nero cieco e introdurremo altri rinoceronti non appena sarà possibile ampliarlo.
