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Domanda: secondo voi, quali sono i videogiochi che hanno venduto più copie? Potrebbero venirvi in mente subito alcuni titoli, ma magari i dati potrebbero dire diversamente. Ebbene, diamo un’occhiata: ecco un elenco dei 10 videogiochi che hanno venduto di più, con il numero approssimativo di copie vendute.
Cominciamo da qui, e forse non sarà una sorpresa per nessuno: il mitico titolo sandbox, con grafica retrò e possibilità infine di esplorazione e sviluppo, ha negli ultimi quindici anni catturato la fantasia di almeno due generazioni di gamer e rimane il gioco perfetto chi ha costanza e pazienza, specialmente di scavare all’infinito in cerca di diamanti (e trovando magari solo enormi filoni di carbone!)
GTA V rimane il più celebrato e moderno tra i titoli della saga cult Rockstar, e anche se Vice City e San Andreas avranno sempre i loro fan di certo l’avventuroso open world di questo gioco action-crime rimane impareggiabile. Rimane famoso anche per scene violente e controverse, ma nessuno si aspettava diversamente. Non è sbagliato definirlo come l’esperienza GTA “definitiva”.
Terzo, il popolare gioco di simulazione per Nintendo Wii, contenente moltissimi minigiochi a tema sportivo progettati per sfruttare le potenzialità dei sensori di movimento dei controller della console. L’idea dietro al successo è quella semplicemente di permettere a tutta la famiglia o a nutriti gruppi di amici di divertirsi tutti assieme con giochi semplici, colorati e divertenti.
ARK è un videogioco action-adventure survival nel quale il player deve sopravvivere in un ambiente colmo di dinosauri e altri mostri fantasy o preistorici che girano liberi. Per farlo può usare ogni tipo di arma e anche cavalcare i dinosauri stessi; non manca, in ogni caso, la modalità multiplayer. Il successo del gioco, come potete vedere, è andato oltre ogni aspettativa.
Tra tutti i giochi della mitica saga racing, Mario Kart 8 è il più popolare e per una miriade di motivi: non ultimo, una serie di piste che ricreano vari ambienti di città reali da tutto il mondo, da Roma a New York. Aggiungiamo una moltitudine di amatissimi personaggi, kart customizzabili, piste avventurose e gameplay coloratissimo e non è un mistero come questo gioco abbia venduto tantissime copie!
Altro grande successo è quello di PUBG: Battlegrounds, il popolarissimo battle royale marca Krafton che ha coinvolto milioni di giocatori nel classico schema di combattimento multiplayer – in questo caso ispirato all’isola del film cult giapponese del 2000 Battle Royale – e seguendo un modello GaaS che l’ha presto reso giocatissimo a livello mondiale.
Ritroviamo Rockstar Games nel secondo capitolo di Red Dead Redemption, esemplare nel riscostruire in open world le estetiche del mitico vecchio west. Le possibilità di esplorazione e di interazione sono tantissime, la storia come sappiamo è più che mai avvincente, e il realismo è di un livello mai visto prima anche in tante sottili dinamiche di gameplay. Una esperienza indimenticabile.
Ecco un titolo che forse non vi aspettavate di trovare: The Oregon Trail è una avventura virtuale testuale, ossia senza grafiche, pubblicata nel 1971 a scopo educativo. Il primo gioco, prova di come videogioco non significhi necessariamente “immagini” ebbe un successo stratosferico fino a portare alla nascita di una vera e propria saga.
Terraria è stato spesso definito “Minecraft per adulti”: alla sua impostazione 2D classica fa corrispondere una dinamica sandbox articolata e complessa che assicura un gameplay coinvolgente e stratificato e permette di vivere l’ambiente di gioco in maniera molto avventurosa e intensa.
E riecco il nostro Mario, stavolta in veste super-classica: il primo titolo della saga di Super Mario Bros. uscito nel lontano 1985 salvò quasi da solo l’industria dei videogiochi dopo il crash del 1983 ed ebbe un enorme successo in tutto il mondo, inventando di fatto il platform 2D moderno e cambiando la cultura stessa del gaming. Volete sapere come? Giocatelo e avrete la risposta!
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