Biancaneve farà perdere oltre 110 milioni a Disney

Secondo i dati rivelati da Deadline, Biancaneve porterà una perdita considerevole a Disney

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Biancaneve farà perdere molti soldi a Disney!

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Il live-action Biancaneve targato Disney, con Rachel Zegler e Gal Gadot, si avvia verso una perdita stimata di 115 milioni di dollari, nonostante i ricavi da home entertainment, TV e Disney+ a livello globale.

Il film, secondo le stime, dovrebbe infatti incassare circa 225 milioni di dollari, con 100 milioni di dollari al botteghino nazionale (inferiore ai 115 milioni incassati dal live-action di Dumbo del 2019) e 125 milioni di dollari nel mercato internazionale. Durante il suo secondo fine settimana nelle sale statunitensi, Biancaneve ha incassato solo 14,2 milioni di dollari, registrando un crollo del 66%, più accentuato rispetto a Dumbo e Maleficent. Complessivamente, il film ha raggiunto finora un incasso mondiale di 143,1 milioni di dollari.

Le stime prevedono un ricavo totale di 295 milioni di dollari, suddiviso in:

  • 101 milioni di dollari dai noleggi cinematografici globali;
  • 62 milioni di dollari dall’home entertainment;
  • 130 milioni di dollari dalle vendite per lo streaming e la TV;
  • 2 milioni di dollari dal merchandising.
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A fronte di questi numeri, Biancaneve ha accumulato costi di produzione per 410 milioni di dollari, tra cui:

  • 270 milioni di dollari per la realizzazione (aumento dovuto a interruzioni per scioperi e un incendio sul set nel Regno Unito);
  • 111 milioni di dollari per il marketing globale;
  • 29 milioni di dollari in diritti e altre spese.

Le polemiche attorno al film hanno contribuito al suo scarso successo. Le dichiarazioni di Rachel Zegler su Biancaneve e la reazione del pubblico alla scelta di una protagonista latina hanno sollevato dibattiti, influenzando negativamente la percezione del film. Tuttavia, il talento dell’attrice non dovrebbe essere messo in discussione: il problema è stato piuttosto la gestione della comunicazione e della promozione.

Un errore strategico è stato il mancato coinvolgimento degli influencer dei social media in anteprima per generare un passaparola positivo. Inoltre, va considerato che i live-action tratti dai classici Disney pre-1989 (Dumbo, Maleficent) tendono ad avere performance inferiori rispetto a quelli basati sulle pellicole della rinascita Disney degli anni ‘90 (La Sirenetta, Aladdin, Il Re Leone).

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L’unico vero successo in questa categoria è stato Alice in Wonderland (2010) di Tim Burton, che ha superato il miliardo di dollari grazie alla combinazione dello stile unico del regista e la popolarità di Johnny Depp all’epoca. Tuttavia, il futuro dei live-action Disney basati sui classici pre-1989 potrebbe dipendere da una reinterpretazione più audace e innovativa, come accaduto con Crudelia, che nonostante un incasso di 233,5 milioni di dollari, ha ottenuto successo grazie a un’ambientazione punk rock e alla performance di Emma Stone.

Che ne pensate? Avete visto Biancaneve?

Fonte: Deadline