Proposero a Tinto Brass di girare Arancia Meccanica: “Rinunciai, non me ne pento”

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A quanto pare a Tinto Brass venne chiesto di assumere la regia di quello che è poi diventato il capolavoro di Kubrick. Ma lui rinunciò: ecco perché

Ve lo immaginate Arancia Meccanica… diretto da Tinto Brass? Di certo, il famoso regista italiano noto per i suoi film erotici sarebbe stato adattissimo a girare le scene di nudo e ad interpretare i momenti di sfrenata passione “ultra-violenta” di Alex, ma non sappiamo se avrebbe saputo mettere in scena la trama e srotolarne la morale con la stessa ironia adottata da Kubrick.

In ogni caso, la cosa non è mai andata in porto: in una intervista a Repubblica, Tinto Brass ha ammesso: “La Paramount me l’aveva proposto, ma rinuncia per L’Urlo, e non me ne pento. Il mio vero rimpianto e non aver fatto I Borgia, che doveva far parte della mia trilogia sul potere assieme a Salon Kitty e Caligola“.

Quello di Caligola rimane di per sé un grande caso scandaloso legato all’opera del regista, e con protagonista tra l’altro sempre lo stesso Malcolm McDowell. Il film, per volontà del produttore, venne infatti praticamente trasformato in un porno soft e la regia di Brass praticamente deviata in maniera irreparabile.

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Di quel suo Arancia Meccanica mancato, racconta: “Avevo anche proposto la parte [di Alex] a Richard Burton, a cui piacque la sceneggiatura. Riteneva però che il ruolo fosse troppo ‘fisico’”, e non è difficile immaginare a cosa si riferisse. In ogni caso, forse è un bene che sia andata come andata: non ci figuriamo A Clockwork Orange in una versione diversa da quella immortale di Kubrick!

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