In un'intervista con Bill Whitaker di 60 Minutes della CBS, Denze Washington ha parlato della sua concezione di 'attore di Hollywood'
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L’iconico attore due volte premio Oscar Denzel Washington è tornato sul palco con una storica interpretazione di Otello a Broadway, stabilendo un nuovo record di incassi. Tuttavia, l’attore settantenne rifiuta l’etichetta di “attore di Hollywood”, sottolineando le sue radici teatrali.
Secondo Deadline, la produzione di “Otello” al Barrymore Theatre ha infranto ogni record di incasso, diventando lo spettacolo teatrale più redditizio di sempre con 2,8 milioni di dollari raccolti in sole otto anteprime. Il primato precedente apparteneva alla produzione del 2023 di Harry Potter and the Cursed Child, che aveva raggiunto 2,7 milioni di dollari.
Washington ha parlato del successo dello spettacolo in un’intervista con Bill Whitaker di 60 Minutes della CBS, raccontando il suo lungo Denzel Washington con il personaggio di Otello:
Per me è un viaggio di 48 anni. Ho interpretato Otello per la prima volta a 22 anni, proprio dietro l’angolo, a Fordham [nel Bronx], al Lincoln Center. Ogni giorno passo davanti a quel posto mentre vado alle prove. È incredibile pensare che un tempo fossi troppo giovane per il ruolo e ora, per alcuni, potrei essere troppo vecchio. Ma oggi porto con me 48 anni di esperienze, dolori, gioie e vita vissuta, che influenzano profondamente la mia interpretazione
L’attore è affiancato da Jake Gyllenhaal, che ha sottolineato la complessità della rappresentazione teatrale:
La vita e la morte sono onnipresenti in ogni momento dello spettacolo. Ci vuole un impegno straordinario e stiamo lavorando tutti duramente per dare il massimo
Durante l’intervista, è emerso il tema del rapporto tra Hollywood e Broadway. Whitaker ha sottolineato come questa stagione teatrale sia caratterizzata dalla presenza di numerose star del cinema, definendo Denzel Washington un “attore di Hollywood”. La risposta dell’attore è stata immediata:
Cos’è un attore di Hollywood? Io vengo da Mount Vernon, New York, quindi sono un attore di Mount Vernon. Hollywood è solo un luogo.
Alla spiegazione del giornalista, che ha definito un attore di Hollywood come “qualcuno famoso nel cinema”, Washington ha ribadito:
Io sono un attore teatrale che fa cinema, non il contrario. Ho iniziato a recitare sul palco, non davanti a una macchina da presa. Il cinema è il mezzo dei registi: giri il film, poi loro lo montano, aggiungono musica e lo modellano. Il teatro, invece, è il mezzo dell’attore: il sipario si alza e sei solo in scena, senza aiuti
Denzel Washington aveva già accennato alla produzione di Otello durante il tour promozionale di Il Gladiatore 2, rivelando che il progetto faceva parte del suo piano prima del ritiro. L’attore ha condiviso i suoi ultimi impegni in un’intervista a Today, dichiarando:
Ho interpretato Otello a 22 anni e lo sto per interpretare a 70. Dopo, interpreterò Annibale, poi un film con Steve McQueen, poi un ruolo scritto per me da Ryan Coogler nel prossimo ‘Black Panther’. Dopo ancora, girerò il film di Otello e poi interpreterò Re Lear. Dopodiché, mi ritirerò
Con una carriera straordinaria che spazia tra cinema e teatro, Denzel Washington continua a dimostrare il suo talento e la sua passione per la recitazione, lasciando un segno indelebile nella storia dello spettacolo.
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