Lo sapevate? Inizialmente Final Destination avrebbe dovuto essere un episodio di X-Files dal titolo “Flight 180”
Ebbene sì: la storia dietro Final Destination, il terrificante film horror del 2000 che ha dato il via all’omonima fortunata saga, era inizialmente destinata a far da trama a un episodio di X-Files, che si sarebbe dovuto intitolare Flight 180. Mulder e Scully avrebbero avuto a che fare con due sopravvissuti a un disastro aereo, uno dei quali avrebbe avuto delle premonizioni circa l’incidente.
Costui, guarda caso, sarebbe stato il fratello di Scully, Charles, cosa che senza dubbio avrebbe coinvolto ancora una volta i due agenti sul piano personale, portandoli ad interrogarsi su cosa è reale e su cosa si è disposti a credere. Ma l’episodio non venne mai girato perché l’autore Jeffrey Reddick non lo riteneva adatto.
Invece, lo trasformò in un film e lo vendette a New Line con l’ausilio di Glen Morgan e James Wong, due dei più capaci autori nelle prime stagioni della serie. Ri-titolato Final Destination, il film venne trasformato nell’horror che conosciamo e andò incontro al successo che ha lanciato poi tutta una serie di film sullo stesso tema – l’ultimo dei quali, Bloodlines, è in uscita il 25 maggio.
Quello che forse molti non sanno è che l’idea originale nasceva da una storia vera, letta da Reddick nel 1994: una donna aveva ricevuto una telefonata da sua madre in cui le chiedeva tutta agitata di cambiare il volo che l’avrebbe riportata a casa. Lei l’aveva fatto, e il volo scelto all’inizio si era in effetti poi schiantato.
Ovviamente, se fosse stato un episodio di X-Files questo concept di Flight 180 sarebbe risultato in qualcosa di ben diverso da Final Destination: l’episodio sarebbe stato incentrato per la maggior parte su Mulder e Scully e le loro indagini, anche se per i fan la comparsa del fratello di Scully – mai comparso nella serie – sarebbe stata quantomeno interessante.
Del resto, non sarebbe stata certo la prima volta che un episodio di X-Files avrebbe avuto a che fare con l’idea di premonizione, solo una delle tante derive del paranormale che la serie ha esplorato in lungo e in largo. Affascinante immaginare come sarebbe stato, ma i fan del franchise horror sicuramente apprezzano di più che la storia abbia dato vita all’amata e terrificante serie che conosciamo.
Fonte: Collider
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