Carl Rinsch arrestato per aver frodato Netflix di 11 milioni
Carl Erik Rinsch, regista noto per aver diretto 47 Ronin, è stato arrestato con l'accusa di aver frodato Netflix per un valore di 11 milioni di dollari.
Carl Erik Rinsch, regista noto per aver diretto il film 47 Roninnel 2013, è stato arrestato martedì a West Hollywood con l’accusa di aver frodato Netflix per un valore di 11 milioni di dollari. Secondo un atto d’accusa depositato all’inizio del mese presso il Tribunale del Distretto Meridionale di New York, il denaro — che avrebbe dovuto essere utilizzato per completare la produzione di una serie televisiva dal titolo White Horse, in cui erano già stati investiti circa 44 milioni di dollari — sarebbe stato invece dirottato da Rinsch per spese personali e investimenti rischiosi.
Stando ai documenti giudiziari, Netflix aveva versato gli 11 milioni di dollari alla società Rinsch Co. il 6 marzo 2020. Tuttavia, il regista avrebbe rapidamente trasferito i fondi attraverso una serie di conti, fino a far confluire circa 10,5 milioni in un conto di intermediazione personale. In meno di due mesi, Rinsch avrebbe perso più della metà di quella somma in operazioni speculative sul mercato azionario.
Nel frattempo, continuava a rassicurare Netflix affermando che la produzione diWhite Horse procedeva “alla grande”. Nei due anni successivi, avrebbe spostato parte del denaro residuo in criptovalute, riuscendo in seguito a trarne profitto. Secondo l’atto d’accusa, con i guadagni avrebbe speso circa 10 milioni di dollari in beni di lusso: cinque Rolls-Royce, una Ferrari, orologi costosi, abbigliamento, biancheria e arredamento di alto livello. Tra questi, spiccano due materassi dal valore complessivo di 638.000 dollari e mobili antichi per un totale di 3,8 milioni. Le auto di lusso da sole costerebbero oltre 2,4 milioni di dollari.
Inoltre, parte del denaro sarebbe stato utilizzato per pagare spese legali, tra cui una causa intentata contro la stessa Netflix per ottenere ulteriori fondi, e per sostenere i costi del proprio divorzio.
La serie White Horse, mai completata, avrebbe dovuto essere una produzione di fantascienza ambientata in Brasile, con protagonisti cloni superintelligenti esiliati che sviluppano tecnologie avanzate e si scontrano tra loro e con gli esseri umani.
Rinsch è stato formalmente incriminato per un capo d’imputazione di frode telematica, due capi di imputazione per riciclaggio di denaro e quattro capi per transazioni finanziarie connesse ad attività illecite. La data dell’udienza non è ancora stata fissata.