Motori accesi e adrenalina alle stelle: Brad Pitt torna al cinema in F1, l’attesissimo film diretto da Joseph Kosinski, già regista di Top Gun: Maverick. Il nuovo trailer promette spettacolo e velocità, trasportando gli spettatori direttamente nel cuore pulsante delle gare automobilistiche.
Il film originale Apple vede Pitt nei panni di Sonny Hayes, un ex pilota di Formula 1 descritto nel trailer come “il miglior pilota che non è mai esistito”. A riportarlo in pista è Javier Bardem, che interpreta il capo di un team di corse sfavorito deciso a rilanciare la propria squadra, affiancando Hayes al giovane talento Joshua Pearce (interpretato da Damson Idris). Completano il cast Kerry Condon, Tobias Menzies, Sarah Niles, Kim Bodnia e Samson Kayo.
Accompagnato da The Chain dei Fleetwood Mac, il trailer di F1 alterna momenti intimi a scene ad alta tensione, portando il pubblico al fianco dei piloti, proprio come Top Gun: Maverick aveva fatto con i jet da combattimento. La competizione è serrata: chi vince ottiene il rispetto dell’intero paddock, chi perde dà ragione agli scettici. E non migliora certo la situazione il fatto che Sonny e Joshua non si fidino l’uno dell’altro.
In una scena, i due battibeccano sulla loro ultima vittoria.
Domenica. Daytona – afferma Sonny, osservando un filmato in cui trionfa in una gara di stock car.
Ah, scusa, intendevo in Formula 1 – ribatte ironico Joshua.
Sonny ridacchia:
Oh, allora… come te
Durante una conferenza stampa virtuale condotta dalla conduttrice britannica Edith Bowman, il regista Kosinski ha raccontato il percorso creativo di F1. La sua passione per la Formula 1 è nata durante la pandemia, guardando la serie Drive to Survive su Netflix.
Mi ha colpito come la prima stagione fosse incentrata sulle squadre di fondo classifica, sugli sfavoriti, piuttosto che su Ferrari, Mercedes o Red Bull – ha detto. Ho pensato che ci fosse una storia affascinante da raccontare su una squadra che non punta a vincere il campionato, ma anche solo una gara contro i giganti di questo sport
Kosinski ha coinvolto Lewis Hamilton, sette volte campione del mondo, che ha contribuito con la sua esperienza e ha anche firmato la produzione tramite la sua casa Dawn Apollo Films. Obiettivo principale: catturare l’autenticità e la velocità dello sport. E sì, sia Pitt che Idris hanno guidato realmente le auto da corsa, toccando velocità superiori ai 180 mph (circa 290 km/h).
Ogni weekend era una scarica di adrenalina, ma ciò che abbiamo catturato non si può simulare – ha detto il regista.
Fondamentale il supporto di Mercedes, che ha collaborato alla costruzione di vere auto da corsa in grado di ospitare telecamere e attrezzature cinematografiche.
Abbiamo acquistato sei auto reali di Formula 2 e lavorato con gli ingegneri di Mercedes AMG F1 per adattarle al nostro progetto. Quindi, ogni volta che vedete Brad o Damson guidare nel film, lo fanno davvero, su una vera pista di Formula 1 – ha spiegato Kosinski. Quando vedi Brad in azione, non sta recitando: si sta davvero concentrando per restare in pista e non finire contro un muro
La preparazione degli attori ha richiesto mesi, ma Pitt ha sorpreso tutti per il suo talento naturale.
Non so da dove gli venga, forse ci è nato. Ma è semplicemente un pilota naturalmente dotato – ha detto il regista, aggiungendo che le sue abilità – rafforzate anche dalla passione per le moto – hanno rassicurato Hamilton sulla riuscita del progetto.
Le riprese si sono svolte lungo il vero circuito del mondiale di Formula 1, da Silverstone a Las Vegas, fino al gran finale ad Abu Dhabi.
Ogni circuito ha la sua personalità. Abbiamo girato in ognuno di essi davvero, quindi il pubblico avrà la sensazione di aver fatto un vero giro del mondo – ha raccontato Kosinski.
Le scene in pista di F1 sono state girate in slot di appena 10-15 minuti, subito dopo le prove o le qualifiche ufficiali.
Brad e Damson dovevano essere pronti con gomme calde e motori accesi per entrare in pista appena possibile. Avevamo fino a 30 telecamere pronte e dovevamo girare tutto in quei brevi momenti, con la folla reale sugli spalti. Non credo si siano resi conto che fosse Brad Pitt alla guida – ha detto sorridendo il regista.
Dal punto di vista tecnico, Kosinski per F1 ha collaborato con Sony per creare telecamere personalizzate, più piccole e veloci, capaci di cogliere l’emozione in corsa.
Volevo poter muovere le telecamere in tempo reale, cosa che non siamo riusciti a fare in Top Gun. Così abbiamo aggiunto supporti motorizzati sui veicoli, con trasmettitori che ci permettevano di controllarle a distanza
Il rumore però era un ostacolo:
I motori da 700 cavalli dietro alla testa rendevano impossibile sentirli chiaramente in radio. Invece di dirgli ‘vai più veloce’, dovevo urlare ‘rallenta, Brad!’ – ha scherzato Kosinski.
Anche per la colonna sonora il regista ha richiamato un collaboratore d’eccezione: Hans Zimmer, già autore delle musiche di Top Gun: Maverick.
La colonna sonora è incredibile. Hans sa scrivere temi musicali memorabili, melodie che ti restano in testa – ha concluso Kosinski.
F1 arriverà nelle sale cinematografiche e sugli schermi IMAX del Nord America il 27 giugno, con un’uscita internazionale anticipata al 25 giugno.