Anthony Hopkins non ha rapporti con l’unica figlia, Abigail, da più di 20 anni: “Non credo che lei voglia saperne di me”. Ecco cosa è successo
Dietro alla fama di Anthony Hopkins come uno degli attori più amati e celebrati degli ultimi decenni c’è una drammatica storia personale che lo vede separato dall’unica figlia, Abigail, da molti anni. Lei, nata dal primo matrimonio dell’attore con Petronella Barker, ha oggi 55 anni e non vede il padre celebre attore da almeno venti, anzi quasi venticinque.
Nel 2006, in una intervista al Telegraph, aveva confessato di aver trascorso una infanzia durante la quale vedeva il padre solo una volta all’anno: “Era sempre così. Lo vedevo, poi spariva per lungo tempo. Quando avevo 16 anni, c’era stato un litigio” aveva spiegato, indicando quella lite come origine di una frattura insanabile tra lei e lui.
Poi, a 18 anni, per Abigail la sofferenza si era tradotta in autolesionismo e dipendenza: “Mi sono sentita vicino alla morte. È stato il periodo peggiore della mia vita. Ho abusato della mia mente e del mio corpo. La causa principale era il fatto che mio padre ed io avevamo una relazione intermittente quando ero piccola. Ero arrabbiata e c’era molto dolore da elaborare”.
Negli anni ’90 i due si erano riuniti brevemente al punto tale che Abigail aveva partecipato a due film con il padre: Remains of the Day e Shadowlands. Ma non è durata: già nel 2001 Hopkins confessava in una intervista con Howard Stern di non avere idea di dove la figlia fosse: “Siamo distanti. Non credo che lei voglia saperne di me”.
Nel 2018 infine ha confessato a Radio Times: “Sono egoista, non sono stato un buon marito né un buon padre. Non ne ho idea [di dove lei sia]. Le persone si separano, le famiglie si spezzano e, sai, vai avanti con la tua vita. Le persone fanno delle scelte. Non mi importa, sinceramente“. Abigail ha scelto una vita lontana dai riflettori e su di lei personalmente in effetti si sa molto poco.
Sui suoi sentimenti al riguardo, accusato di usare parole “fredde”, Hopkins ha osservato: “Beh, sono fredde. La vita stessa è fredda. Non ci si può fare nulla. È come rispose John Osborne quando gli dissero che la sua opera era offensiva, e lui rispose: ‘La vita è offensiva’” Una triste storia che anche molti fan dello storico attore forse non conoscono.