McDonald’s: i motivi per cui il clown Ronald è stato rimosso

Ecco il motivo per il quale il clown Ronald è stato rimosso dal suo ruolo di mascotte di McDonald's

McDonald's
Credits: Zhong Zhenbin/Anadolu Agency/Getty Images
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Ecco perchè non vedrete più Ronald al McDonald’s

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Per molte persone, appartenenti a una certa generazione, andare da McDonald’s era un’esperienza unica e indimenticabile. Non si trattava solo di mangiare un Happy Meal o organizzare la festa di compleanno perfetta, ma anche di vivere l’atmosfera colorata del locale, accompagnato dalla presenza della mascotte più famosa del fast food: Ronald McDonald.

Scattare una foto con lui, che fosse un dipendente in costume o la statua fissa all’esterno del ristorante, faceva parte del rito. Ovviamente, questo valeva solo se non si aveva paura dei clown. Ronald, infatti, divideva l’opinione pubblica: c’era chi lo adorava e chi invece lo trovava inquietante.

Ma se ci pensate, è ormai da tempo che Ronald non confronta più nel marketing del brand. Questo perché, nel 2016, McDonald’s ha deciso di abbandonare del tutto il personaggio, e il motivo è piuttosto insolito.

Otto anni fa, infatti, sui social esplose una tendenza virale in cui molte persone si travestivano da clown dall’aspetto sinistro. Le immagini ei video condivisi online sono diventati sempre più inquietanti, fino a trasformarsi in un vero e proprio fenomeno di massa.

In alcuni casi, la situazione degenerò: alcune persone iniziarono a presentarsi nei pressi delle scuole statunitensi vestite da clown minacciosi, e addirittura una famiglia in Florida fu aggredita da un gruppo di venti individui mascherati da clown.

A causa della viralità di questi episodi, la percezione collettiva dei clown cambiò drasticamente: da figura comica per bambini a simbolo di paura. McDonald’s, consapevole del nuovo “clima sociale”, decise così di ritirare Ronald dalle apparizioni pubbliche.

In un comunicato ufficiale dell’epoca, l’azienda dichiarava:

McDonald’s e le catene di franchising nei mercati locali sono consapevoli dell’attuale clima legato agli avvistamenti di clown nelle comunità e, in quanto tali, stanno prestando attenzione alla partecipazione di Ronald McDonald agli eventi della comunità per il momento

Un altro tassello della storia della mascotte si è chiuso nel 2021, quando è venuto a mancare Willard Scott, il primo interprete di Ronald McDonald, all’età di 87 anni.

Già nel 1987, in un’intervista al New York Times, Scott aveva raccontato con ironia e calore il suo rapporto con il personaggio:

Adoro le persone. Molti oratori alle conferenze se ne vanno subito dopo… Io invece chiacchiero tanto. Sono come un cane: basta aprire la porta e io faccio ‘rrrr, rrrr’, e poi lecco la faccia a tutti.

Un personaggio che ha segnato un’epoca, oggi scomparso dalla scena, ma mai davvero dimenticato da chi ne ha fatto parte dell’infanzia.

Lo sapevate?