Se vi siete mai chiesti quanto possono guadagnare le persone diventate famose grazie ai meme, la risposta potrebbe sorprendervi. Un esempio emblematico è quello di Zoë Roth, meglio conosciuta come la “Disaster Girl”, protagonista di uno de meme più iconici della cultura di Internet.
Nel 2005, all’età di quattro anni, Zoë fu immortalata dal padre, il fotografo amatoriale Dave Roth, mentre sorrideva beffarda di fronte a un incendio controllato a Mebane, nella Carolina del Nord. La casa in fiamme sullo sfondo e il suo sguardo malizioso fecero sì che la foto diventasse virale anni dopo, trasformandosi in un meme utilizzato per rappresentare situazioni di caos, malizia o eventi disastrosi apparentemente provocati di proposito.
Sebbene inizialmente l’immagine fosse solo un fenomeno di Internet, nel 2008 vinse un premio fotografico e, nel 2021, Zoë decise di monetizzare la popolarità trasformandola in un NFT (Non-Funible Token). Per chi non lo sapesse, gli NFT sono certificati digitali che garantiscono l’unicità e l’autenticità di un file, permettendo di venderlo come un’opera d’arte.
L’NFT della “Disaster Gir Memel” fu acquistato dall’utente @3FMusic per 180 Ethereum, che all’epoca equivalevano a circa 473.000 dollari. Inoltre, la famiglia Roth mantenne il copyright dell’immagine, assicurandosi una royalty del 10% su ogni futura rivendita .
Parlando con il New York Times, Zoë ha raccontato di aver diviso il guadagno con la famiglia e di aver destinato parte del denaro a pagare il suo prestito studentesco e a opere di beneficenza. Ha anche espresso stupore per la longevità del meme:
Una cosa è diventata virale, ma il modo in cui Internet ha mantenuto viva la mia foto e l’ha resa sempre attuale è davvero pazzesco per me. Sono davvero grata per tutta questa esperienza.
Nel corso degli anni, la “Disaster Girl” è stata reinterpretata in infiniti modi, adattandosi a eventi di attualità e culture diverse. Zoë ha ammesso di divertirsi a vedere la creatività delle persone nell’uso del suo volto
Non creerei mai un meme da sola, ma adoro vedere cosa riescono a inventare gli altri – ha detto al New York Times del 2021.
Questa storia dimostra che un semplice scatto può trasformarsi in un fenomeno globale – e, a volte, in una fortuna inaspettata.