In cerca di film “perfetti”? Date un’occhiata all’elenco dei 30 film che sono assoluti “100%” su Rotten Tomatoes!
Film perfetti: dove trovarli? Bé, per esempio si può dare un’occhiata a questa lista su Rotten Tomatoes: sono tutti i film, 30 al momento, che vantano un punteggio di 100% sul sito aggregatore che raccoglie i rating dei titoli cinematografici e li organizza appunto in base a un punteggio su percentuale. Un film vicino al 100%, quindi, sarà in teoria “bellissimo” o perlomeno giudicato tale da molta gente.
La funzione del sito è stata tuttavia criticata sia perché tende a promuovere una dicotomia fatta strettamente di film “belli” vs. film “brutti” (“fresh” vs. “rotten“), sia perché finisce col semplificare oltremodo i giudizi sul cinema. L’elenco dei 30 film in questione, in effetti, sembra provarlo.
C’è qualche classico Hollywoodiano dell’era d’oro, I Sette Samurai di Akira Kurosawa (che non manca mai, e meno male), e poi… i primi due film di Toy Story, e Terminator: peculiarmente, non Terminator 2 – considerato il vero classico e cult della saga – ma il primo, del 1984, quello in cui il robot interpretato da Schwarzy è cattivo.
- The Philadelphia Story (1940)
- Meet Me in St. Louis (1944)
- Singin’ in the Rain (1952)
- Seven Samurai (1954)
- The Terminator (1984)
- Toy Story (1995)
- Toy Story 2 (1999)
- Deliver Us From Evil (2006)
- Taxi to the Dark Side (2007)
- Man on Wire (2008)
- Poetry (2010)
- Waste Land (2010)
- The Square (2013)
- Gloria (2013)
- The Tale of Princess Kaguya (2014)
- Seymour: An Introduction (2014)
- Gett: The Trial of Viviane Amsalem (2014)
- One Cut of the Dead (2017)
- Leave No Trace (2018)
- Summer 1993 (2018)
- Minding the Gap (2018)
- Honeyland (2019)
- Welcome to Chechnya (2020)
- Crip Camp (2020)
- 76 Days (2020)
- His House (2020)
- Quo Vadis, Aida? (2020)
- Hive (2021)
- Descendant (2022)
- 20 Days in Mariupol (2023)
La maggior parte degli altri film in elenco sono documentari su tematiche impegnate come la disabilità, l’emancipazione femminile, la pandemia o diversi conflitti in varie parti del mondo; ma c’è spazio anche per la commedia zombie horror giapponese One Cut of the Dead, o per la storia di Philippe Petit – raccontata anche da Robert Zemeckis nel suo biopic The Walk.
Diversi altri film raggiungevano il 100% fino a poco tempo fa, come Lady Bird di Greta Gerwig o Citizen Kane di Orson Welles, ma a causa di alcune singole recensioni negative sono scesi più in basso e non compaiono quindi in questo elenco. In ogni caso, come possiamo vedere, mancano tantissimi altri titoli spesso considerati tra i migliori della storia.
Film come Il Padrino 1 e 2, Fight Club, Il Settimo Sigillo, Ombre Rosse, Fronte del Porto, Taxi Driver, Nosferatu, Il Signore degli Anelli, o lavori comunque di registi acclamati come Alfred Hitchcock, Stanley Kubrick, Paul Thomas Anderson, Nicholas Ray, i fratelli Coen o Fritz Lang, a quanto pare non sono abbastanza per raggiungere il 100% su Rotten Tomatoes.
Quindi, insomma: prendete il valore di questa lista con le pinze, perché non è necessariamente sinonimo di qualità assoluta.
Fonte: Variety
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