Durante l'ultimo episodio del Pulp Podcast, Fedez ha risposto alla polemica mossa da Elodie alla fine del Festival di Sanremo
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A due settimane dalla conclusione del Festival di Sanremo 2025, è stata resa disponibile una nuova puntata di Pulp Podcast, il programma condotto da Fedez e Mr. Marra, con ospite Marco Masini. I due artisti, che avevano condiviso il palco dell’Ariston nella serata delle cover, si sono così ritrovati per discutere della loro collaborazione.
Durante il Festival, infatti, hanno presentato una versione rivisitata di Bella Stronza, celebre brano del 1995 di Masini, con un nuovo arrangiamento curato da FT Kings, noto producer di Simba La Rue. Questa reinterpretazione è una delle tre cover pubblicate successivamente alla kermesse musicale, insieme alla nuova versione di Yes I Know My Way di Pino Daniele, eseguita da Rocco Hunt e Clementino, e alla rilettura di Creuza de mä di Fabrizio De André, realizzata dal figlio Cristiano in collaborazione con Bresh.
Nel corso della puntata, Fedez e Masini hanno parlato non solo del successo della loro cover, che ha riportato anche l’originale in classifica, ma anche di alcune polemiche nate dopo il Festival.
Tra gli argomenti trattati, Fedez ha voluto esprimere il proprio pensiero su una discussione scoppiata dopo la serata finale di Sanremo e ripresa nella puntata speciale di Domenica In. Nello specifico, con Elodie si è parlato della delusione di Giorgia per il suo sesto posto con La Cura Per Me. La cantante aveva dichiarato con amarezza:
È stato irrispettoso, mi ha fatto davvero inca**are. Ci deve essere rispetto per le carriere, non si può sentire. Dove stava il sostegno delle radio e dei giornalisti?.
Fedez ha definito questa polemica poco sensata, spiegando:
Una polemica iper sterile è stata quella di Elodie che ha detto che bisogna avere rispetto delle carriere – dice Fedez. Cioè io posso comprendere, anche per me Giorgia doveva stare molto più in alto, però dire che doveva stare più in alto per rispettare la carriera non ha assolutamente senso perché allora partecipa Marco (Masini, ndr), partecipa Vasco (Rossi, ndr), li facciamo arrivare tutti primi. Ma in quel caso tu valuti la canzone. Così come trovo iper sterile il tema: non ci sono le donne in classifica
Nel corso del podcast, Masini ha poi toccato un’altra controversia, quella nata dai commenti di Mogol su Giorgia dopo il Festival. Il celebre autore aveva infatti affermato:
Ha una voce fantastica, ma canta come si cantava trent’anni fa
Masini ha preso le distanze da questa osservazione, ribadendo l’unicità della voce della cantante romana:
Trovo inutile anche fare giudicare come canta Giorgia perché non mi sembra nemmeno giusto avvicinarci a Giorgia. Io sono andato, le ho fatto i complimenti perché lei a cantare, tecnicamente, non ce ne sono in Italia. Quello che trovo sbagliato è dare un tempo a una voce o a uno stile di canto.
Il tempo non si dà perché il tempo è quello che comunica. Giorgia è quella, non la puoi catalogare, non la puoi relegare a un periodo storico. La devi considerare come Giorgia, punto, come Laura (Pausini, ndr), così come come Vasco e tanti altri che comunque a loro modo, cantando in una maniera o in un’altra, riescono a emozionare la gente. Quello è l’obiettivo
Che ne pensate?
