Parla Elon Musk
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Elon Musk ha recentemente espresso preoccupazione per la sua sicurezza personale a causa del suo coinvolgimento nel Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE), un ente temporaneo istituito il 20 gennaio, primo giorno del secondo mandato presidenziale di Donald Trump. Musk, che attualmente guida l’iniziativa, ha rivelato che la sua posizione potrebbe renderlo bersaglio di attentati, poiché il suo nome viene spesso menzionato nel dibattito pubblico.
Il DOGE è stato incaricato di ridurre la spesa federale e di incidere significativamente sul debito nazionale degli Stati Uniti, che attualmente ammonta a 36,22 trilioni di dollari. L’obiettivo dell’organizzazione è restituire denaro ai contribuenti attraverso misure di efficienza, tra cui l’annullamento di vari contratti federali, la chiusura di alcune agenzie governative e la riduzione dei finanziamenti per la ricerca indipendente presso l’Institute of Education Sciences del Dipartimento dell’Istruzione.
Elon Musk ha dichiarato che il suo ruolo come leader del DOGE e consigliere senior del presidente Trump è quello di “scoprire la corruzione” negli Stati Uniti, garantendo la “massima trasparenza” e adottando un approccio basato sul “buon senso” per ottimizzare la spesa pubblica. Tuttavia, ha ammesso che affrontare la corruzione a Washington potrebbe metterlo in serio pericolo.
Durante una recente apparizione nel podcast di Joe Rogan, il CEO di Tesla ha descritto il suo coinvolgimento nel governo come “l’esito più assurdo” che avrebbe mai potuto immaginare per la sua carriera. Alla domanda di Rogan se intendesse contrastare il fenomeno dell’insider trading e la corruzione nella capitale, Musk ha risposto con preoccupazione:
Questo mi farà davvero assassinare. Non sto certo allungando la mia aspettativa di vita parlando di queste cose
Il miliardario ha confessato di dover stare “attento” e di non “insistere troppo sulla questione della corruzione”, poiché ciò potrebbe aumentare il rischio per la sua incolumità. Ha inoltre rivelato che in passato due uomini si erano recati ad Austin con l’intento di assassinarlo.
Due episodi distinti. Uno credeva che gli avessi impiantato un chip nel cervello – ha raccontato Elon Musk, sottolineando che entrambi gli individui soffrivano di gravi disturbi mentali.
Musk ha poi spiegato che la probabilità di essere bersaglio di un attentato è proporzionale al numero di volte in cui il proprio nome viene menzionato.
Il mio nome viene ripetuto molto spesso, quindi sono finito in cima alla lista di due assassini squilibrati – ha detto, rivelando che entrambi erano stati arrestati e detenuti nella prigione della contea di Travis. Tuttavia, sono stati successivamente rilasciati e ora sono monitorati tramite dispositivi elettronici.
A questo punto, credo di essere in cima alla lista di molti maniaci omicidi – ha concluso Elon Musk, ribadendo la sua preoccupazione per la sicurezza personale mentre continua il suo incarico al DOGE.
Che ne pensate?
