Kanye West: le folli richieste che fecero saltare il concerto a Campovolo

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Le vere, assurde richieste accampate da Kanye West quando voleva esibirsi a Campovolo nel 2023: ecco perché del concerto non se ne fece nulla

Vi ricordate quando Kanye si sarebbe dovuto esibire a Campovolo, nel 2023? Ebbene, non abbiamo mai saputo i retroscena del perché il concerto venne annullato… fino ad oggi. Lo racconta Clemente Zard, Managing Director di Vivo Concerti, nel format One Take, dove svela le assurde richieste del rapper.

“Arrivo a casa di Sting, dove c’era lui [Ye l’aveva affittata]. Aveva un grillz [denti gioiellati], uno dei più belli del mondo, e aveva un pigiama viola. Mi ha detto che voleva costruire un Duomo a Campovolo in 30 giorni, e io gli ho risposto che non era possibile. Un permesso per costruire, in Italia, non te lo darà mai nessuno. Mi chiede perché gli dico di no, poi si incazza e mi rappa una strofa in faccia”.

A quanto pare i problemi erano molteplici e anche logistici, come già si poteva intuire dai vari rinvii all’epoca. Campovolo, per esempio, non sarebbe stato adatto ad accogliere il palco di Ye. Ma non è tutto: Kanye ha fatto anche richiesta per avere un passaporto italiano, in modo da ottenere la doppia cittadinanza grazie alla compagna Bianca Censori.

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“Potevamo ottenere il visto, però sarebbe dovuto tornare in America e non voleva: non si può fare dall’Italia, deve farlo il paese da cui parti. Questa è una legge internazionale, non la decido io: e anche qui si è innervosito”, spiega Zard. Insomma, alla fine non se ne è fatto nulla, e forse viste le premesse è meglio così.

Fonte: Fanpage

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