Sui social, l’autenticità vince sempre, e il successo di Volevo essere un duro di Lucio Corsi ne è la prova. Il brano, arrivato secondo a Sanremo, ha conquistato TikTok, trasformandosi in un trend che sta coinvolgendo migliaia di utenti. In un mondo che spesso celebra la forza e l’apparente invulnerabilità, il singolo di Corsi ha aperto uno spazio in cui le persone si sentono libere di mostrare le proprie fragilità.
Il brano accompagna video che raccontano paure, insicurezze e momenti di vulnerabilità: c’è chi confessa di avere il terrore dei piccioni, chi passa le giornate a riparare peluche e chi si emoziona al pensiero di perdere i propri genitori. Altri, invece, parlano di piccoli fallimenti quotidiani, dell’incapacità di mostrarsi orgogliosi o di accettare le proprie debolezze. In questo flusso di sincerità, anche volti noti si sono uniti al trend, tra cui Chiara Ferragni.
L’imprenditrice digitale, ridotta da mesi complicati tra il crollo della sua immagine pubblica e le vicende personali, ha deciso di partecipare alla tendenza con un video in cui ammette di essere profondamente sensibile: «Volevo essere un duro, ma piango per qualsiasi video in cui si percepisce la minima emozione qui su TikTok a 37 anni». Un’ammissione che arriva dopo un periodo segnato da critiche e difficoltà, tra lo scandalo del Pandoro e le voci sulla sua vita privata.
Il successo di questo trend dimostra che, nonostante la pressione di apparire sempre forti e inattaccabili, le persone hanno bisogno di spazi dove poter esprimere la loro vera natura. A volte, accettare la propria fragilità è il gesto più autentico e rivoluzionario che si possa fare. Grazie a Lucio Corsi per avercelo ricordato!