Egitto: scoperta la tomba del faraone Thutmose II, il più importante ritrovamento dal 1922

Thutmose
Credits: New Kingdom Research Foundation via BBC / Wikipedia
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Si tratta della scoperta più importante da quella della tomba di Tutankhamen nel 1922, anche se Thutmose II fu un faraone ben diverso

In Egitto è stata scoperta la tomba di un antico faraone chiamato Thutmose II. Secondo gli archeologi si tratta della prima tomba appartenente a un regnante dell’antico regno del Nilo a venire ritrovata fin da quando Howard Carter penetrò in quella di Tutankhamen nel 1922, più di un secolo fa.

Thutmose II regnò attorno al 1480 a.C. e la sua era l’ultima tomba della 18esima dinastia che ancora non era stata ritrovata. Gli archeologi riportano di ritrovamenti simili anche nel 1940 e nel 2014 e c’è una discussione aperta al momento con il Ministero delle Antichità e del Turismo egiziano. Ciò non di meno, si tratta di una scoperta eccezionale.

Il faraone visse durante un periodo d’oro per l’Egitto e anche suo padre e suo figlio furono regnanti importanti, mentre la sua regina prese il suo posto al governo dopo la sua morte e regnò a sua volta per vent’anni. Era sepolto in un luogo inusuale per un re, tra due cascate d’acqua e in fondo a un pendio. Tanto che, sulle prime, non si pensava che si trattasse davvero della tomba di un faraone.

Ma gli interni, con i rimasugli di decorazioni e altri indizi riconosciuti dagli archeologi, non lasciano dubbi. Un’altra cosa che va detta: mentre la tomba di Tutankhamen venne ritrovata ricca di reperti e artefatti, quella di Thutmose è stata ritrovata vuota. Secondo gli studiosi, si allagò poco dopo la sua morte e i reperti vennero trasferiti altrove.

E lui, vi chiederete, era in loco? No, la mummia del faraone non si trovava all’interno della tomba: dopo già qualche secolo era stata trasferita a Deir el-Bahari, dove è stata ritrovata già nel 19esimo secolo. In ogni caso, la scoperta sta suscitando l’entusiasmo di tutto il mondo archeologico.

Fonte: The New York Times

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