Dr. Who a rischio cancellazione: le trame woke scontentano i fan

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Sembra che Ncuti Gatwa, l’attuale Dottore, sia pronto a lasciare Dr. Who

Dr. Who sarebbe a rischio cancellazione: perlomeno, gli showrunner sono scontenti per l’accoglienza fredda che i fan stanno riservando ai recenti episodi, che hanno assunto una decisa impostazione “woke” specialmente dall’arrivo di Ncuti Gatwa come nuovo Dottore – il protagonista si reincarna di volta in volta in figure diverse, cosa che permette l’avvicendarsi di un numero infinito di attori.

Molti episodi sono dedicati a temi legati alla comunità LGBTQI+, come quello per il 60esimo anniversario nel quale il Dottore di David Tennant fa il suo ritorno e svela di essere gay, e di avere una crush per nientemeno che Sir Isaac Newton. Lo show ha anche introdotto un personaggio trans, Rose, e un villain non-binario, Maestro, interpretato dalla drag queen Jinx Monsoon.

In un altro episodio recente di Dr. Who c’è una intera discussione sull’identificazione del genere di un alieno, che conduce a una disamina sui pronomi corretti da utilizzare nei casi in cui non ci siano definizioni chiare. L’autore Steven Moffatt ha detto: “Non importa a nessuno” circa le critiche subite da episodi come questi, ma voci di corridoio riportano lo scontento di showrunner e crew.

Di fatto, Ncuti Gatwa sarebbe pronto a lasciare la serie e trasferirsi a Los Angeles, anche perché teme il typecasting e non vuole “ridurre” la sua carriera all’interpretazione del Dottore. Anche lui, tuttavia, sarebbe preoccupato per le critiche che la direzione che lo show ha preso di recente sta ricevendo.

Se lasciasse potrebbe essere sempre sostituto da un qualunque altro attore o attrice, per i motivi spiegati sopra, ma voci dicono che il futuro della serie stessa sarebbe in bilico. Già una volta Dr. Who era stata cancellata, dopo essere andata in onda su BBC dal 1963 al 1989, ed è ripresa nel 2005 continuando poi fino a oggi. Potrebbe succedere di nuovo?

Fonte: International Business Times

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