Verdone, lo “scopritore” di Lucio Corsi: “Conquista tutti perché è umile”

Lucio
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Carlo Verdone parla di cosa rende speciale Lucio Corsi, ospite anche di Vita da Carlo

Carlo Verdone si vanta, giustamente, di essere stato proprio lui lo scopritore di Lucio Corsi; infatti il cantautore, arrivato al secondo posto al Festival di Sanremo 2025, è stato anche attore in Vita da Carlo e Verdone non può che parlarne con elogio: “Per la serie abbiamo chiesto a varie case discografiche di segnalarci alcuni artisti nuovi. Appena ho ascoltato lui, la rivelazione: ma chi è questo qui che possiede un’ironia gentile, che vive di stupore? Lo voglio conoscere”.

“Sembrava Peter Gabriel dei Genesis, ma per nulla montato, umile e gentile, anche se con delle idee molto precise. Che brano pieno di poesia e stupore è ‘Volevo essere un duro’. Un ossimoro poi associato a Lucio, una persona così gentile. I riferimenti sono anche nella sua infanzia felice, la nonna che gli faceva i tortelli, un clima sereno che sicuramente ha influito sul suo carattere”.

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“Sì, la sua modestia è immensa, ci siamo scambiati messaggi affettuosi per tutto il Festival. Però, attenzione, modestia non significa arrendevolezza. Lucio è capace di dire nove sì e un no, perché è molto sicuro del suo percorso artistico. Ora ha conquistato anche le mamme e i portinai, sarà costretto a uscire dal suo guscio, ma con calma, perché avrà ancor più fiducia in sé stesso”.

E speriamo proprio che lo faccia!

Fonte: Corriere della Sera

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