Lars von Trier è attualmente ricoverato in un centro di cura per il parkinson. A comunicarlo l’account Instagram della sua società di produzione Zentropa, che ha riportato: “Lars al momento sta ricevendo le cure di un centro specializzato, che può trattare la sua condizione”
Nel post si legge anche che “la sua permanenza al centro di cura sarà complementare a quella nella sua abitazione” e che “al momento il regista sta bene”.
Il regista danese, noto per aver film del calibro di Dancer in the Dark, Nymphomaniac e Melancholia, aveva reso nota la sua diagnosi già nel 2022 all’età di 66 anni.
Lars von Trier si è reso protagonista di diversi episodi polemici nel corso della sua carriera, che lo hanno visto finire nell’occhio del ciclone a causa di alcune sue affermazioni controverse.
Celebre il suo allontanamento dal Festival di Cannes, a cui partecipava con il suo film Melancholia. Il regista è stato bandito dalla kermesse a causa di alcuni commenti non graditi sul tema del nazismo: “Cosa posso dire? Capisco Hitler, ma penso che abbia fatto alcune cose sbagliate, sì, assolutamente. Ma alla fine ce lo vedo seduto nel suo bunker. Non è quello che si direbbe un bravo ragazzo, ma capisco molto di lui e un po’ simpatizzo con lui. Ma andiamo, non sono a favore della Seconda Guerra Mondiale e non sono contro gli ebrei. Sono molto a favore degli ebrei. No, non troppo, perché Israele è una seccatura…”
A prescindere dalle controversie che hanno costellato la sua carriera auguriamo una pronta guarigione al visionario regista danese.
E voi che ne pensate di Lars Von Trier? Avete apprezzato i suoi film?