Luca Bizzarri: “Dopo la mia morte nessuna voce I.A.” [VIDEO]

Bizzarri
Credits: Rai
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“Non fatelo con me, perché quella voce non sarò mai io”, dice Luca Bizzarri sulle I.A. che ricreano voci di persone scomparse. E porta un esempio

“Questo è un testamento. La mia ultima volontà è: vi prego, non fatelo con me”. Di cosa parla Luca Bizzarri in questo reel via social che sta diventando virale? Della I.A., o più precisamente di come la tecnologia di intelligenza artificiale venga utilizzata per ricreare non solo fattezze ma anche, nella fattispecie, voci di persone scomparse.

Parla del caso di Sergio Zavoli, un intellettuale scomparso ma tuttavia “protagonista” di un nuovo podcast su RaiPlay, nel quale la sua voce è stata ricreata dall’I.A., e conversa pure con la moglie – la vedova – come se lui fosse lì. “Non è una puntata di Black Mirror” specifica Bizzarri, anche se potrebbe sembrare.

“Il vero imbarazzo lo si prova quando a parlare è la moglie, che si rivolge a lui come se stesse parlando a qualcuno lì” sostiene, e definisce poi l’I.A. un “demonio” che ci assicura la vita eterna “a patto che gli concediamo il controllo totale della nostra mente”, sostenendo che ciò andrebbe contro l’accettazione naturale della nostra umana caducità.

“Le parole e le cazzate che dico da vivo fatevele bastare, che da morto preferisco la saggezza del silenzio“, conclude il comico e presentatore. Affronta un argomento scottante e come sempre attuale, quando si parla di come l’intelligenza artificiale sta cambiando le nostre vite. Voi siete d’accordo con lui?

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