Karla Sofía Gascón, Audiard prende le distanze dall’attrice

Parlando con Deadline, il regista di Emilia Perez Jacques Audiard ha preso le distanza da Karla Sofía Gascón

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Jacques Audiard parla di Karla Sofía Gascón

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Negli ultimi giorni, l’attrice Karla Sofía Gascón è finita al centro di un acceso dibattito a causa di vecchi post sui social media, nei quali esprimeva opinioni controverse sulla cultura musulmana, George Floyd, la diversità e altri temi sensibili. Questi contenuti hanno suscitato un’ondata di critiche e proteste pubbliche, mettendo in ombra il successo del film Emilia Pérez, di cui è protagonista.

A seguito delle polemiche, l’attrice ha rilasciato delle scuse e ha disattivato il suo account X (ex Twitter) il 31 gennaio. Tuttavia, il regista del film, Jacques Audiard, ha espresso il suo disappunto per la situazione e per le ripercussioni sulla pellicola e sul cast.

In un’intervista a Deadline, il cineasta ha definito “inescusabili” i post dell’attrice, sottolineando quanto sia difficile per lui riconsiderare il lavoro svolto con lei in Emilia Pérez.

Il film, un musical-thriller prodotto da Netflix, narra la storia di un leader di un cartello della droga messicano che decide di cambiare identità e diventare donna. Con 13 nomination agli Oscar, inclusa quella per il Miglior Film, la pellicola ha fatto la storia anche grazie alla candidatura di Karla Sofía Gascón come prima attrice apertamente transgender nominata agli Academy Awards.

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L’atmosfera eccezionale che si era creata sul set era basata sulla fiducia – ha dichiarato Audiard. Quando scopri certe cose che una persona ha detto in passato, dichiarazioni assolutamente odiose, ovviamente la relazione ne risente. È come cadere in un abisso

Karla Sofía Gascón, 52 anni, ha cercato di difendersi dalle accuse di razzismo e islamofobia, apparendo in un’intervista su CNN il 2 febbraio. Ha ribadito di non volersi ritirare dalla nomination all’Oscar, sostenendo di non aver commesso alcun crimine e negando di essere razzista.

Non posso ritirarmi da una nomination perché non ho fatto nulla di male a nessuno – ha affermato Karla Sofía Gascón.

Audiard, tuttavia, ha chiarito di non voler contattare l’attrice:

Non le ho parlato e non intendo farlo. Ha un atteggiamento autodistruttivo in cui non posso interferire. Non capisco perché continui. Perché si sta facendo del male? Parla di sé come di una vittima, il che è sorprendente. È come se pensasse che le parole non feriscano

Il regista ha aggiunto che il comportamento dell’attrice sta danneggiando anche le persone che le erano vicine, tra cui la troupe di Emilia Pérez e la co-protagonista Zoe Saldaña, anch’essa candidata all’Oscar.

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Non la contatterò, perché in questo momento ha bisogno di spazio per riflettere e assumersi la responsabilità delle sue azioni

Infine, Audiard ha espresso il suo rammarico per il fatto che la controversia abbia oscurato il valore artistico del film:

Purtroppo, questa vicenda sta occupando tutto lo spazio e ciò mi rattrista profondamente

Che ne pensate?