Karla Sofía Gascón si scusa per i tweet razzisti e offensivi

Attraverso una dichiarazione pubblica, Karla Sofía Gascón si è scusata per alcuni tweet ritenuti razzisti e offensivi

Karla Sofía Gascón, emilia perez
Condividi l'articolo

Karla Sofía Gascón si scusa

Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp!

La star di Emilia Pérez e candidata all’Oscar Karla Sofía Gascón ha pubblicato delle scuse dopo che questa settimana sui social media sono rimersi alcuni suoi post in cui esprimeva opinioni controverse sui musulmani, George Floyd e la diversità agli Oscar.

Voglio riconoscere la conversazione intorno ai miei post passati sui social media, che hanno causato dolore – ha dichiarato Karla Sofía Gascón a Variety. Come persona appartenente a una comunità emarginata, conosco fin troppo bene questa sofferenza e sono profondamente dispiaciuta per coloro a cui ho arrecato dolore. Per tutta la vita ho lottato per un mondo migliore. Credo che la luce trionferà sempre sull’oscurità

In un post del 2020 allegato a una foto di una famiglia musulmana in un ristorante, con una donna che indossa il burqa, Gascón aveva scritto:

L’Islam è meraviglioso, senza alcun machismo. Le donne sono rispettate, e proprio perché così rispettate, possono mostrare solo un piccolo quadrato del viso per far vedere gli occhi e la bocca, ma solo se si comportano bene. Questo è PROFONDAMENTE DISGUSTOSO PER L’UMANITÀ

In un altro post del 2021, Karla Sofía Gascón aveva scritto:

LEGGI ANCHE:  Karla Gascón è la prima attrice trans nominata per un Oscar

Sono così stufa di tutta questa merda: l’Islam, il cristianesimo, il cattolicesimo e tutte le fottute credenze degli idioti che violano i diritti umani

In un post del 2020, pubblicato pochi giorni dopo l’uccisione di George Floyd da parte di un agente di polizia, che aveva scatenato proteste in tutti gli Stati Uniti, l’attrice aveva scritto:

Penso davvero che a pochissime persone sia mai importato di George Floyd, un truffatore tossicodipendente, ma la sua morte ha dimostrato ancora una volta che ci sono persone che considerano i neri delle scimmie senza diritti e i poliziotti degli assassini

Uno dei suoi post sugli Oscar del 2021 recitava:

Gli #Oscar sembrano sempre più una cerimonia per film indipendenti e di protesta. Non sapevo se stavo guardando un festival afro-coreano, una manifestazione di Black Lives Matter o l’8M. A parte questo, una brutta, brutta cerimonia

Proprio la scorsa settimana, Karla Sofía Gascón è diventata la prima attrice apertamente transgender a ricevere una nomination agli Oscar. In precedenza, era stata la prima donna transgender a vincere il premio come migliore attrice al Festival di Cannes (un riconoscimento condiviso con le co-protagoniste Zoe Saldaña, Selena Gomez e Adriana Paz) ed era stata la prima donna transgender a ottenere una candidatura per la recitazione cinematografica ai Golden Globes.

LEGGI ANCHE:  Karla Gascón è la prima attrice trans nominata per un Oscar

Che ne pensate?