Un simpatico retroscena su The Wolf of Wall Street
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The Wolf of Wall Street, film del 2013 diretto da Martin Scorsese, è una dissacrante immersione nel mondo di eccessi e dissolutezza di Wall Street. La pellicola racconta l’ascesa e caduta di Jordan Belfort, interpretato da Leonardo DiCaprio, e si è rivelata un successo globale, guadagnando il plauso della critica e diverse nomination agli Oscar. Accanto a DiCaprio, spicca Jonah Hill nel ruolo di Donnie Azoff, il goffo e senza scrupoli socio in affari di Belfort, in una performance che gli è valsa una nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista.
Molti fan ritengono che Hill fosse nato per interpretare questo ruolo, e la storia dietro il suo ingaggio conferma quanto fosse determinato a far parte del progetto.
L’attore, oggi 41enne, è stato pagato solo 48.000 sterline per il ruolo ma aveva la certezza di essere “destinato” a quel ruolo prima ancora di fare il provino. Quando il film era ancora in fase di pre-produzione, Hill venne infattia sapere che i casting erano iniziati e decise di prendere l’iniziativa.
L’attore si recò da Leonardo DiCaprio con una lista di motivi per cui meritava un posto nel cast. Secondo Hill, presentò un “argomento appassionato” al suo futuro co-protagonista, sostenendo di essere la scelta ideale per Azoff. La scena sembrava quasi una replica reale della famosa sequenza “vendimi questa penna” del film stesso.
Durante una sessione di domande e risposte alla Produced By Conference di Los Angeles, DiCaprio raccontò come Scorsese finì per ingaggiare Hill “su due piedi”. L’attore spiegò di aver incontrato Hill in Messico, dove quest’ultimo si lanciò immediatamente in un discorso convincente sul perché fosse perfetto per il ruolo.
In pratica mi disse: ‘Conosco persone così. So cosa rappresentano queste persone nella cultura, le ho incontrate. E non c’è nessuno al mondo che dovrebbe interpretare questo personaggio tranne me. Sono l’uomo giusto per questo lavoro’ – ha ricordato DiCaprio. Lui insisteva: ‘Non capisci, questa è la mia sceneggiatura preferita che abbia mai letto in vita mia e sono destinato a interpretarla’.
Convinto dalle sue parole, DiCaprio chiamò immediatamente Scorsese e gli riferì:
C’è un attore là fuori che pensa davvero di essere la persona giusta per questo ruolo.
Una settimana dopo, Hill incontrò il leggendario regista a New York. L’incontro, secondo quanto riferito, fu uno dei migliori che Scorsese avesse mai avuto con un attore, e Hill venne ingaggiato quasi immediatamente. Secondo DiCaprio, Hill fu essenziale per dare il tono a The Wolf of Wall Street,.
È davvero uno degli attori di improvvisazione più incredibilmente talentuosi con cui abbia mai avuto l’opportunità di lavorare. Ha trasformato scene e situazioni in modi che non avremmo mai immaginato possibili.
Nonostante la sua performance brillante, Hill ha ammesso di aver trovato difficile interpretare un personaggio moralmente discutibile come Donnie Azoff.
Non mi piaceva il modo in cui Donnie trattava le persone – ha spiegato.
Una scena di The Wolf of Wall Street in particolare lo ha lasciato turbato: quella in cui Azoff fa piangere un bambino.
Tornando a casa, pensavo: ‘Oh mio Dio, cosa ho fatto oggi?’ Mi sentivo male.”
Che ne pensate? Avete apprezzato il lavoro di Jonah Hill in The Wolf of Wall Street?