Bagman, Recensione dell’horror di Colm McCarhty

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A cura di Giuseppe Grossi

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Denti aguzzi, cappuccio nero e mani ossute, pronte a infilarsi ovunque. Un’antica creatura si aggira negli anfratti più oscuri delle case. O forse dovremmo dire della mente umana. Leggende raccontano di un mostro famelico che si nutre delle paure dei bambini, pronto ad attirarli come un ragno nella sua tela giocando con la loro innocenza. Quel mostro si chiama Bagman, sembra provenire dalla notte dei tempi, e si chiama così perché la sua firma è alquanto macabra visto che accartoccia le sue vittime dentro una grande sacca per poi farle sparire per sempre.

È questo il mito alla base di Bagman, nuovo horror diretto da Colm McCarhty (che si è fatto le ossa nelle serie tv), che si inserisce a fatica in un panorama saturo, dove bambole inquietanti e bambini al centro della scena hanno ormai assuefatto gli occhi del pubblico. Ecco la nostra recensione

Bagman, la trama

Provincia profonda del New Jersey. Giorni nostri. Il padre di famiglia Patrick è costretto a tornare nella sua terra natia dopo aver fallito la grande carriera in città. I suoi progetti tecnologici sulla raccolta di legname sono naufragati, lasciandolo pieno di debiti e con tanto amaro in bocca. Così il nostro riparte dalle cose semplici: un fratello vicino, una moglie che lo ama e un figlio adorabile da crescere.

Peccato che l’idillio familiare in quella sperduta America boschiva sia destinato a durare poco. Perché? Perché Patrick avverte strane presenza aggirarsi attorno a casa sua. Una presenza oscura che sembra essere attirata da suo figlio e legata a un atroce fatto di cronaca che aveva sconvolto la comunità appena quattro anni prima del suo ritorno in quel luogo forse maledetto.

Bagman, la recensione

È vero, siamo amo dentro un horror, ma le regole dei gialli spesso valgono sempre. Com’è che si dice? Più indizi valgono come prova. Primo indizio: come dicevamo che il regista McCarthy viene da tante esperienze televisive (Peaky Blinders, Black Mirror) e questo si traduce in un ritmo molto compresso, veloce, a tratti persino troppo frettoloso. Guardando Bagman si ha la sensazione di essere davanti al pilot di una serie tv che va di corsa (infatti il film dura solo 90 minuti). Il che non sarebbe neanche un male, se questa ora e mezza fosse davvero densa e infarcita di buon cinema. Purtroppo non è così. E non è solo colpa di una messa in scena troppo elementare.

Bagman non solo non fa paura (nemmeno quando si affida al classico espediente del jump scare), ma non riesce nemmeno ad inquietare o ammaliare col racconto della mitologia nascosta dietro il suo mostro fin troppo banale e prevedibile. Perché il film non ha mai pazienza, non prova mai a tessere una rete in cui catturare lo spettatore usando come si deve la tensione e il pathos.

Secondo indizio: fin dalle premesse Bagman sembrava un film fin troppo derivativo. Un tentativo di mettersi sulla scia dei grandi racconti di Stephen King con vaghi richiami agli anni Ottanta. E questo rimane: un tentativo un po’ goffo di raccontare una comunità legata a una maledizione (come Derry con IT) senza rendere la sua creatura davvero paurosa e memorabile.

Tutto procede col pilota automatico, come se fossimo dentro un film uscito fuori tempo massimo, con quelle “vibes” da horror minore dei primi anni Duemila. Però un elemento di attualità c’è. Ed è anche significativo. Bagman è un film totalmente figlio dell’America di oggi. Quella che ha paura e si barrica in casa pensando solo a proteggersi dal nemico. Perché l’horror è sempre stato sinonimo di curiosità, meraviglia, apertura verso l’ignoto. E invece no. Bagman sbatte la porta in faccia a tutto questo, preferendo chiuderla a doppia mandata, pensando solo al suo orticello abbastanza arido.

Bagman, il Cast

• Sam Claflin: Patrick McKee
• Antonia Thomas: Karina
• William Hope: capo Isaacs
• Steven Cree: Liam McKee
• Frankie Corio: Emily
• Adelle Leonce: Anna
• Henry Pettigrew: Don
• Sharon D Clarke: Barbara
• Neil Linpow: agente Rawis
• Caréll Vincent Rhoden: Jake McKee
• Will Davis: Bagman
• Jordan Gubian: Liam da giovane

Bagman, il Trailer

Andrete a vederlo?