M-Il figlio del Secolo: la storia di Vittorio Emanuele III

M - Il Figlio del Secolo vede il susseguirsi di molti personaggi storici, non sempre ricordati nel migliore dei modi. Uno di questi è Vittorio Emanuele III.

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M-Il Figlio del Secolo, con protagonista Luca Marinelli e diretta da Joe Wright, vede il susseguirsi di una serie di personaggi storici della nostra Italia che, sia con le loro azioni che solo con la loro presenza, hanno lasciato un segno indelebile nell’immenso libro che è il Novecento, cambiando per sempre il futuro del nostro Paese e del Mondo intero.

Uno di questi è il penultimo Re d’Italia: Vittorio Emanuele III. Penultimo perché abdicò in favore del figlio Umberto II, il cui regno durò poco più di un mese, al termine della Seconda Guerra Mondiale. In M-Il Figlio del Secolo, in maniera approfondita nella quarta puntata, assistiamo alla rappresentazione della figura di Vittorio Emanuele III. Un Re il cui ricordo è spesso attorniato da ombre, in particolare per gli eventi susseguitisi tra il 28 e il 29 Ottobre del 1922, rappresentati nella serie M-Il Figlio del Secolo.

In questo articolo proveremo a fare luce su alcune curiosità legate alla figura di Vittorio Emanuele III, cercando di comprendere dove M-Il Figlio del Secolo abbia deciso di distaccarsi dalla realtà, oppure sia rimasta fedelmente legata alla verità storica. Buona lettura!

 M. Il Figlio del Secolo, luca marinelli

M-Il Figlio del Secolo: la trama

L’Italia del primo dopoguerra è un terreno fertile per il caos e le speranze. In questo contesto, Benito Mussolini, un ex socialista espulso dal partito, fonda i Fasci di Combattimento, un movimento che promette ordine e rinnovamento. La serie televisiva M-Il Figlio del Secolo ne racconta l’ascesa fulminante, dalla nascita di questo movimento rivoluzionario fino all’instaurazione della dittatura fascista.

Attraverso gli occhi di Mussolini e di altri personaggi chiave, come i suoi fedelissimi squadristi e i suoi avversari politici, la serie dipinge un quadro vivido di un’epoca tumultuosa. Vengono mostrate le piazze infuocate dai discorsi infiammatori, le marce su Roma, gli scontri violenti, le manovre politiche intricate.

La narrazione si concentra non solo sulla figura carismatica e manipolatrice di Mussolini, ma anche sull’atmosfera generale del Paese, sulle paure e le aspirazioni degli italiani, sull’uso spregiudicato della propaganda e sulla progressiva erosione delle istituzioni democratiche.

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M-Il Figlio del Secolo: chi era Vittorio Emanuele III?

Vittorio Emanuele III, durante il suo regno che durò dal 1900 al 1946, ricevette molteplici appellativi relativi alla sua figura: da “Re Soldato“, guadagnatoselo durante la Prima Guerra Mondiale, a “Re Ombra“, nomignolo appioppatoli durante il ventennio fascista, vista la sua continua presenza all’ombra di Mussolini.

In M-Il Figlio del Secolo è messo in evidenza, seppur in pochi secondi, un altro aspetto della vita del Re: la difficile convivenza con la sua statura. Vittorio Emanuele III era alto 1 metro e 53 centimetri, statura che, suo malgrado, gli fece guadagnare l’appellativo di “Re Nano“. Non di certo un aiuto per una figura carismatica e decisa, come si addice ad un re.

In uno scambio di battute con Facta, si evince come il Re sia consapevole della sua condizione fisica, messa in luce dalle inquadrature dove gli penzolano le gambe dal trono o ha addirittura difficoltà di deambulazione. Infatti gli storici sono concordi nel descrivere il Re Vittorio Emanuele III come un uomo rachitico, che non godeva di ottima salute e, inevitabilmente, molto insicuro.

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I suoi disagi fisici sarebbero da addurre all’usanza delle famiglie reali europee di unirsi in matrimonio tra consangunei per intere generazioni. Ciò avrebbe favorito il trascinarsi, oppure la creazione, di difetti genetici ereditari, molto più comuni in famiglie che condividono lo stesso patrimonio genetico.

È evidente come in M-Il Figlio del Secolo la personalità di Vittorio Emanuele sia quella di un uomo in balia dei suoi complessi di inferiorità sia fisica che di personalità. Sempre secondo gli storici, e come viene suggerito dallo stesso Mussolini nella serie, proprio questa mancanza di polso impedì al Re di firmare l’atto che avrebbe autorizzato l’esercito a contrastare la Marcia su Roma da parte dei Fascisti.

Dalla motivazione del non voler spargere sangue, all’errore madornale di vedere nelle Camicie Nere un mezzo per sovvertire un ordine politico e sociale, il risultato è evidente: la mancata presa di posizione di Vittorio Emanuele III cambiò il corso della storia in maniera netta. La Storia offrirà per sempre al mondo un’immagine del Re di un uomo che non ha saputo reggere la pressione del suo ruolo in anni, dobbiamo dirlo, comunque tra i più difficili della storia contemporanea.

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Vittorio Emanuele III era, inoltre, un grande appassionato di caccia. In M-Il Figlio del Secolo possiamo assistere ad uno scambio di battute interessante. Sempre con Facta, mentre il Governo annaspa alla ricerca di una soluzione su come contrastare la Marcia su Roma, il Re racconta di come il figlio Umberto, ben più alto di lui, avesse catturato una quaglia durante una battuta di caccia. Il monarca esprimerà il suo desiderio di doverne prendere una ancora più grossa, come fosse una sfida. Ancora una volta, il suo complesso di inferiorità è dipinto magistralmente da Joe Wright.

Vittorio Emanuele III verrà sovrastato dalla figura di Mussolini che, nonostante il vedersi affidare il compito di formare il nuovo governo nel 1922, non potrà mai tollerare la presenza del monarca. Nel 1943, firmato l’Armistizio con gli Alleati, verrà criticato per la sua fuga da Roma, in direzione Brindisi per formare un nuovo governo. Abdicherà nel 1946, per poi morire in esilio nel 1947 in Egitto. Attualmente, la sua salma è stata riportata in Italia nel 2017, e giace nella cappella di San Bernardo del santuario di Vicoforte (Cuneo).

M-Il Figlio del Secolo: cast

Luca Marinelli: Benito Mussolini
Francesco Russo: Cesare Rossi
Barbara Chichiarelli: Margherita Sarfatti
Benedetta Cimatti: Rachele Guidi
Gaetano Bruno: Giacomo Matteotti
Paolo Pierobon: Gabriele D’Annunzio

M-Il Figlio del Secolo: trailer

Trailer ufficiale di M-Il Figlio del Secolo / credits: youtube; Sky Italia