Twin Peaks, la vera storia che ha ispirato la serie di Lynch

L'omicidio di Hazel Drew divenne fonte d'ispirazione per quello di Laura Palmer in Twin Peaks. Ecco la sua storia

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L’omicidio di Laura Palmer in Twin Peaks è basato su un tremendo fatto di cronaca, ecco tutta la vicenda

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Il cult televisivo Twin Peaks, ideato da David Lynch e Mark Frost e trasmesso per la prima volta nel 1990, ha lasciato un segno indelebile nella cultura pop. La serie è nota per il suo intreccio oscuro, surreale e pieno di mistero, centrato sull’omicidio di Laura Palmer, una giovane donna di provincia. Ma ciò che molti non sanno è che la storia della giovnane ha preso ispirazione da un fatto reale: l’omicidio irrisolto di Hazel Drew, una ragazza uccisa nel 1908 a Sand Lake, nello stato di New York.

Più di un secolo dopo, questo caso continua a suscitare domande e alimentare leggende. Ecco come si svolse questa tragica vicenda e come si collega alla nascita di una delle serie più iconiche di sempre.

Bionda, avvenente e con occhi azzurri, Hazel Drew aveva solo vent’anni quando il suo corpo fu trovato a faccia in giù, con il cranio fracassato, nel Teal’s Pond il 7 luglio 1908. Lo stagno si trovava in una zona remota e boscosa di Sand Lake, vicino a Troy, nello stato di New York.

Le indagini, condotte dal procuratore distrettuale e dalla polizia locale, coinvolsero molte persone: familiari, conoscenti, amanti segreti e chiunque avesse incontrato Hazel quella notte. Tuttavia, due sospettati di spicco, entrambi influenti membri del Partito Repubblicano, furono rapidamente scagionati. Nonostante il caso rimanesse ufficialmente irrisolto, la storia di Hazel Drew non fu mai dimenticata.

Anni dopo, Mark Frost, co-creatore di Twin Peaks, ricordò le storie della nonna, che trascorreva le estati a Taborton, vicino a Sand Lake.

Non andare nei boschi di notte – lo ammoniva, raccontando di un fantasma che infestava la zona: quello di Hazel Drew, in attesa che il suo assassino fosse smascherato.

Frost raccontò quindi a David Lynch questa in una caffetteria di Los Angeles mentre discutevano di idee per il loro nuovo show. Mentre i due cominciavano a sviluppare Twin Peaks, Frost si recò al municipio di Sand Lake per fare altre ricerche sull’omicidio di Hazel.

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Scoprì che, poco dopo la sua morte, le autorità avevano dissotterrato una scorta segreta di cartoline e lettere che Hazel aveva chiuso a chiave in un baule (il che prefigura la scoperta da parte di Cooper del diario di Laura in Twin Peaks). Si scoprì che, come Laura, Hazel aveva nascosto un’intera doppia vita alla sua famiglia, durante la quale era stata legata sentimentalmente o sessualmente a diversi uomini locali a Sand Lake e dintorni.

Molti di questi uomini, così come i membri della famiglia di Hazel, sarebbero serviti da modelli su cui Frost e Lynch hanno basato il memorabile cast di personaggi della serie, come un milionario locale che gestiva un resort che presumibilmente ospitava orge (come Ben Horne di Twin Peaks e il suo bordello clandestino, One-Eyed Jack’s).

Quelle storie ispirarono il personaggio di Laura Palmer e diedero vita alla serie che mescolava mistero, tragedia e il lato oscuro della provincia americana.

La sera del 10 luglio 1908, un gruppo di adolescenti che campeggiava vicino al Teal’s Pond scoprì il cadavere di Hazel Drew. Galleggiava a faccia in giù, con le braccia tese e la testa e le spalle appena visibili sopra l’acqua. I segni di decomposizione erano avanzati: la pelle era raggrinzita e “nera come la mezzanotte”, il volto bloccato in una smorfia. Vicino al corpo furono trovati un cappello di paglia nero con piume di struzzo e dei guanti, ma il marchio del modista era stato rimosso.

L’inchiesta del coroner inizialmente parlò di suicidio, ma nessuno credette a questa versione. Hazel Drew, giovane e affascinante, aveva vissuto una vita segreta e complessa. A partire dai 14 anni aveva lavorato come domestica per uomini influenti della città di Troy, tra cui Thomas W. Hislop, ex tesoriere cittadino travolto da uno scandalo finanziario, e John H. Tupper, membro dell’associazione dei commercianti di carbone. In queste case Hazel era entrata in contatto con un ambiente di corruzione, sesso e potere.

Nonostante guadagnasse solo 4,50 dollari a settimana, Hazel conduceva una vita sorprendentemente agiata. Indossava abiti su misura, acquistava cappelli eleganti e tacchi da ballo, cenava in ristoranti di lusso e viaggiava spesso a New York, Boston e Providence. Dopo la sua morte, i genitori scoprirono lettere e cartoline di numerosi corteggiatori segreti, insieme a ricevute che rivelavano l’uso di “pillole femminili francesi”, probabilmente per indurre un aborto.

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L’indagine fu guidata dal procuratore Jarvis O’Brien e dal detective Duncan Kaye, entrambi affiliati al Partito Repubblicano. La stampa e l’opinione pubblica esercitarono una forte pressione, ma nonostante numerosi interrogatori e testimonianze, il caso rimase irrisolto. Una coppia, William ed Elizabeth Hoffay, riferì di aver visto una carrozza lussuosa vicino al Teal’s Pond la sera del 7 luglio. A bordo c’erano due uomini che sembravano evitare il contatto visivo, mentre una figura solitaria si aggirava sulla riva opposta dello stagno.

Le indagini portarono a due sospettati: Fred W. Schatzle, un imbalsamatore e politico repubblicano, e William Cushing, membro del comitato del Partito Repubblicano locale. Entrambi conoscevano Hazel Drew e furono visti nei pressi dello stagno la notte dell’omicidio. Tuttavia, nonostante gli Hoffay si fossero dichiarati pronti a identificare i due uomini, non fu mai mostrata loro alcuna fotografia. Solo il giornale democratico The Daily Press riportò i nomi dei sospettati, mentre la stampa repubblicana minimizzò la vicenda.

Solo nel 2022 e dopo cinque anni di ricerche, David Bushman e Mark Givens, autori del libro Murder at Teal’s Pond, hanno concluso che Hazel Drew fu assassinata da Schatzle e Cushing, protetti dalla giustizia grazie ai loro legami con il Partito Repubblicano. Gli autori ipotizzano che i due uomini possano essere stati assoldati da figure potenti come Hislop o Tupper, desiderosi di eliminare una testimone scomoda. Tuttavia, gli intrighi politici e la corruzione dell’epoca resero impossibile accertare la verità.

Nonostante i segreti più oscuri su Hazel Drew possano rimanere sepolti per sempre, la sua storia è sopravvissuta, diventando parte di un racconto più grande e universale. Come scrivono gli autori:

Hazel Drew era, in vita, un fantasma. Nella morte, una superstar.

Conoscevate questa ispirazione di Twin Peaks?