Cosa accadrebbe se smettessimo di battere le palpebre? Ce lo mostra una simulazione [VIDEO]

palpebre
Credits: Getty Stock Image
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Battere le palpebre è un gesto normale e quotidiano, che compiamo moltissime volte nel corso del giorno senza accorgercene. Ma cosa accadrebbe se, per qualche motivo, non potessimo più farlo? Ecco la risposta, e non è bella

Battere le palpebre è un gesto essenziale per la salute dei nostri occhi, che compiamo senza accorgercene se il nostro corpo funziona regolarmente. Ma cosa accadrebbe se non potessimo più farlo? La risposta non è simpatica: pensate ad Alex DeLarge, costretto a tenere gli occhi aperti con i dottori che gli somministrano collirio durante la cura Ludovico. Perché lo fanno?

Perché se smettessimo di chiudere gli occhi, ne risentiremmo gravemente: dopo 30 secondi l’umidità nei nostri occhi “evaporerebbe”, mentre dopo qualche minuto il primo strato si asciugherebbe, dato che le palpebre servono appunto a mantenere gli occhi umidi. La simulazione video di Zack D. Films (qui sotto in fondo) ci illustra che cosa accadrebbe.

Dopo dieci minuti, ci dice il video, “la vostra vista diventerà sfocata quando la pellicola delle lacrime si romperà”, mentre qualche ora dopo “tutta l’umidità se ne andrà, causando danni alla cornea che comprometteranno significativamente la vostra vista”. Tipicamente, battiamo le palpebre dalle 14mila alle 19mila volte al giorno, quindi possiamo ben capire come smettere di farlo sia una pessima idea.

Fonte: LADBible

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