La vita di Jack Nicholson meriterebbe un film!
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Jack Nicholson è una leggenda del cinema, conosciuto per le sue interpretazioni memorabili in film come Qualcuno volò sul nido del cuculo, Shining e Chinatown. Con una carriera che abbraccia oltre sei decenni, ha guadagnato numerosi riconoscimenti, inclusi tre premi Oscar. Tuttavia, la sua vita personale nasconde una storia altrettanto straordinaria: un segreto di famiglia che, quando venne alla luce, cambiò per sempre la sua visione del mondo.
Per gran parte della sua vita infatti, Jack Nicholson ha creduto che la donna che lo aveva cresciuto, Ethel May, fosse sua madre mentre June, una donna molto più giovane, era sua sorella. Ma la verità era ben diversa.
June, rimasta incinta a soli 18 anni da un uomo sposato, era in realtà la sua madre biologica. Per evitare lo scandalo, Ethel May si prese cura di Jack come se fosse suo figlio, mantenendo il segreto per decenni.
Secondo Patrick McGilligan, autore della biografia Jack’s Life, nessuno spiegò mai la verità a Jack durante la sua infanzia. Quando June si trasferì a Miami per inseguire il sogno di diventare ballerina, lasciò il piccolo Jack, allora di quattro anni, alle cure di Ethel May.
All’età di 17 anni, Jack Nicholson si trasferì quindi a Los Angeles per vivere con June, ancora ignaro del loro vero legame.
Dato che la mia unica parente al mondo era June, che viveva qui, decisi di trasferirmi – raccontò a Rolling Stone nel 1986.
La verità venne a galla nel 1974, mentre Jack Nicholson stava raggiungendo il culmine della sua carriera con l’uscita di Chinatown. Durante un’intervista per la rivista Time, i ricercatori scoprirono il segreto di famiglia: Ethel May era in realtà sua nonna, mentre June, la sua presunta sorella, era la madre biologica.
A complicare ulteriormente la vicenda, venne rivelato che il padre di Jack, Don Furcillo, era ancora vivo e viveva a Ocean Grove, nel New Jersey. Sconvolto dalla scoperta, Jack contattò il cognato Shorty, che inizialmente negò tutto, ma alla fine confermò la verità.
Purtroppo, sia Ethel May che June erano già morte al momento della rivelazione, lasciando Jack senza la possibilità di affrontare direttamente la questione con loro.
Nonostante lo shock, Jack Nicholson descrisse la scoperta come “drammatica ma non traumatizzante”. In un’intervista a Rolling Stone, dichiarò:
Sono rimasto molto colpito dalla loro capacità di mantenere il segreto, se non altro. Hanno fatto grandi cose per me
La tempistica della rivelazione aggiunse un livello inquietante al suo lavoro. In Chinatown, il personaggio di Nicholson scopre un oscuro segreto di famiglia, una trama che rispecchiava in modo straordinario la sua esperienza personale.
Da allora, Jack ha affrontato la questione con una certa leggerezza, riferendosi a June come la sua “sorella-madre”, ma raramente ha discusso pubblicamente della vicenda. La sua storia personale, tanto drammatica quanto i film che lo hanno reso famoso, aggiunge un ulteriore strato di profondità alla figura di uno degli attori più iconici di Hollywood.
Lo sapevate?