Renée Zellweger: “Ecco perchè mi sono ritirata per 6 anni”

In un'intervista per British Vogue insieme a Hugh Grant, Renée Zellweger ha spiegato il motivo per il quale si è ritirata per 6 anni

Judy, Renée Zellweger
Renée Zellweger è udy Garland in Judy
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Parla Renée Zellweger

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Renée Zellweger, celebre attrice americana, ha conquistato il pubblico e la critica grazie a ruoli indimenticabili in film come Il diario di Bridget Jones, Jerry Maguire e Ritorno Cold Mountain, per cui ha vinto l’Oscar come miglior attrice non protagonista. Nonostante il successo, la star ha vissuto un momento di pausa dalla recitazione, rivelando di aver avuto bisogno di tempo per sé stessa. In un’intervista per British Vogue insieme a Hugh Grant, storico co-protagonista di Bridget Jones, la Zellweger ha raccontato i motivi dietro questa scelta e come ha trovato una nuova prospettiva sulla sua carriera.

Renée Zellweger ha spiegato che il suono della sua stessa voce l’ha spinta a ritirarsi dalla recitazione per oltre sei anni, tra il 2010 e il 2016. A quel punto della sua carriera, l’attrice era già stata candidata tre volte all’Oscar e aveva vinto la prestigiosa statuetta una volta. Inoltre, era una delle attrici più pagate di Hollywood alla fine degli anni 2000. Tuttavia, nessuno di questi successi riuscì a farle superare il senso di insoddisfazione verso sé stessa.

Alla domanda di Hugh Grant sul perché avesse deciso di prendersi una pausa, Zellweger ha risposto:

Perché ne avevo bisogno. Ero stufa del suono della mia voce. Quando lavoravo, pensavo: ‘Oh, mio Dio, ascoltati. Sei di nuovo triste, Renée? Oh, è questa la tua voce arrabbiata?’ Era una rigurgitazione delle stesse esperienze emotive.

Durante la pausa, Renèe Zellweger ha lasciato temporaneamente la recitazione ma ha continuato a esplorare la sua creatività scrivendo musica. Si è anche dedicata ad altre attività che l’hanno arricchita personalmente:

Ho studiato diritto internazionale, costruito una casa, salvato una coppia di cagnolini anziani, creato una partnership per una società di produzione, sostenuto un’amica malata raccogliendo fondi, trascorso molto tempo con la famiglia e i figliocci, e guidato attraverso il Paese con i cani. Sono guarita.

Il ritorno alla recitazione avvenne con il film Bridget Jones’s Baby nel 2016, dove Zellweger riprese il ruolo iconico della simpatica Bridget. Tre anni dopo, la sua interpretazione di Judy Garland in Judy le fece ottenere alcune delle migliori recensioni della sua carriera, portandola a vincere il suo secondo Oscar, questa volta come miglior attrice protagonista.

Durante l’intervista con Grant, la Zellweger ha anche rivelato di non seguire i risultati dei suoi film:

Leggere le recensioni o controllare il botteghino? Perché dovrei farlo? Te lo giuro: non ho mai guardato il botteghino o Rotten Tomatoes.

Zellweger e Grant torneranno insieme sul grande schermo con il quarto capitolo della saga di Bridget Jones, intitolato Bridget Jones: Mad About the Boy. Il film sarà trasmesso in streaming esclusivamente su Peacock a partire dal 13 febbraio e distribuito nei cinema internazionali il giorno successivo, il 14 febbraio. La pellicola segna un nuovo capitolo per una delle serie più amate e per un’attrice che continua a lasciare il segno nel mondo del cinema.

Che ne pensate di queste parole di Renée Zellweger?