Il tributo di Isabella Rossellini
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Isabella Rossellini ha reso omaggio al compianto David Lynch, scomparso nella giornata di ieri all’età di 78 anni.
Isabella Rossellini rende omaggio a David Lynch
Su Instagram, Isabella Rossellini ha reso omaggio a David Lynch, recentemente scomparso
La leggendaria attrice, che ha trovato il suo ruolo della vita nel film di Lynch del 1986 Velluto Blu e ha avuto una relazione di circa cinque anni con il regista, ha condiviso venerdì mattina una foto che li ritrae insieme, accompagnata da una semplice didascalia: “L’ho amato davvero tanto. Grazie per tutti i vostri gentili messaggi.”
Oltre a Velluto Blu, Isabella Rossellini ha recitato anche nel film di Lynch del 1990 Cuore Selvaggio, che vinse la Palma d’Oro al Festival di Cannes. I due si conobbero durante il casting di Velluto Blu. Secondo la leggenda, Lynch le disse:
Ehi, sai, potresti essere la figlia di Ingrid Bergman ignorando che lo fosse davvero.
Alla fine, Isabella Rossellini fu scelta per il ruolo di Dorothy Vallens, una cantante di lounge la cui vita viene sconvolta quando suo marito e suo figlio vengono rapiti da un criminale in cambio di favori sessuali. Il film valse a Lynch una candidatura all’Oscar come miglior regista.
La coppia rese pubblica la loro relazione dopo i rispettivi divorzi: Lynch dalla sua seconda moglie, Mary Fisk, e Isabella Rossellini dal suo secondo marito, Jonathan Wiedemann. Insieme interpretarono una coppia di amanti nel dramma del 1988 di Tina Rathborne Zelly and Me e si presentarono fianco a fianco al Festival di Cannes nel 1990 per promuovere Cuore Selvaggio, in cui la Rossellini interpretava Perdita Durango, una vecchia conoscenza di Sailor (interpretato da Nicolas Cage ). La relazione terminerà l’anno successivo.
Anche altre muse di Lynch hanno condiviso toccanti ricordi del regista. Kyle MacLachlan, co-protagonista di Rossellini in Velluto Blu e protagonista della serie Twin Peaks, ha scritto giovedì su Instagram:
Devo tutta la mia carriera, e in realtà la mia vita, alla sua visione. In lui ho visto un uomo enigmatico e intuitivo, con un oceano creativo che esplodeva dentro di sé. Era in contatto con qualcosa che il resto di noi vorrebbe poter raggiungere
Naomi Watts, protagonista di Mulholland Drive, ha pubblicato un sentito tributo sui social, attribuendo a Lynch il merito di averle dato la grande occasione:
Il suo mentoring creativo è stato davvero potente. Avevo cercato di entrare in quel mondo per più di dieci anni , affrontando una lunga serie di audizioni fallite Poi, un giorno, mi sono ritrovata seduta di fronte a un uomo curioso, raggiante di luce, che parlava con parole d’altri tempi, facendomi ridere e sentire a mio. agio. Come ha fatto a ‘vedermi’, quando ero così nascosta e avevo persino perso di vista me stessa?!
Che ne pensate?
