Al momento la morte di Elvis, avvenuta nel lontano 1977, è ancora avvolta da mistero
Come morì Elvis Presley, il re del rock and roll e leggenda della musica del ‘900? Per molti anni diverse voci si sono inseguite al riguardo: venne trovato morto, come si sa, il 16 agosto 1977 a faccia in giù sul pavimento del bagno nella sua casa di Memphis, in Tennessee, con il pigiama abbassato alle caviglie.
Tutto s’è detto sulla sua morte improvvisa, chiamando in causa i problemi di salute di cui soffriva, le sostanze di cui faceva uso le più variegate teorie del complotto, come quella in Men in Black che sostiene che Elvis non è morto ma è “tornato a casa”; ossia, che fosse un alieno.
La famiglia del cantante, nel tentativo di frenare le voci attorno alla sua scomparsa, ha posto un “sigillo” sull’autopsia effettuata su di lui e che potrebbe spiegare chiaramente le cause ufficiali del decesso. Ebbene, questo sigillo ha una durata di cinquant’anni e questo significa che sarà sciolto nel 2027, tra soli due anni.
Certo, i fan delle teorie del complotto saranno sull’attenti ma è improbabile che avremo sorprese incredibili dai risultati dell’autopsia. In ogni caso, metterà fine al grande mistero legato a questa figura leggendaria, una meteora che ha attraversato e cambiato per sempre il mondo della musica per poi lasciarlo all’improvviso. Comunque siano andate davvero le cose, tra due anni sapremo la verità (forse).
