In occasione dei 40 anni di Dragon Ball, Eiichiro Oda ha realizzato uno splendido omaggio ad Akira Toriyama
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In occasione del 40° anniversario della creazione di Dragon Ball, il creatore di One Piece Eiichiro Oda ha realizzato, per Saikyo Jump, una nuova versione del numero 42 del manga originale di Akira Toriyama inserendo anche un sentito omaggio al defunto mangaka scomparso a marzo 2024.
Ho continuato ad acquistare i fumetti di Dragon Ball da quando è uscito il primo volume quando ero alle elementari, ma in realtà non ho il volume 42 – ha scritto Oda ad Akira Toriyama. Ho letto la storia su Jump e sapevo il giorno in cui il volume finale sarebbe uscito, ma quando sono andato in libreria e ho visto questa copertina, non l’ho comprato. Quindi sono grato di aver avuto questa opportunità. Vorrei aver potuto mostrare questa immagine al sensei Toriyama mentre era ancora in vita!!”
Poco dopo la morte di Akira Toriyama, Eiichiro Oda aveva scritto un lungo omaggio al sensei scomparso dicendo:
È ancora troppo presto – aveva scritto Oda. Il vuoto dentro è troppo grande. La tristezza mi travolge quando penso che non lo rivedrò mai più. Lo ammiro così tanto da quando ero bambino, tanto che ricordo il giorno in cui mi ha chiamato per nome per la prima volta. Tornando a casa dal giorno in cui hai usato la parola “amico” per me e Kishimoto, ricordo che ero felicissimo. Ricordo anche l’ultima conversazione che abbiamo avuto.
Sono stato uno di quelli che ha preso il testimone dai tempi in cui leggere manga ti rendeva uno sciocco, tu hai creato un’era in cui sia gli adulti che i bambini potevano divertirsi a leggere i manga. Ci ha mostrato che i manga possano essere letti in tutto il mondo. È stato come guardare un eroe avanzare. Non solo i mangaka, ma anche i creatori in vari settori, l’eccitazione e l’emozione del tempo della serializzazione di Dragon Ball devono aver messo radici nella loro infanzia. La tua esistenza è come un grande albero.
Per gli artisti manga della nostra generazione che stavano sullo stesso palco, le opere di Toriyama sono diventate sempre più importanti per me man mano che mi avvicinavo allo stesso palco – prosegue Oda. Ero persino spaventato. Ma sono solo felice di aver conosciuto l’uomo che c’era dietro, Ti amo in modo viscerale. Con rispetto e gratitudine per il mondo creativo che ha lasciato. Prego per il suo riposo spirituale in pace. Che il cielo possa essere il mondo gioioso che ha immaginato.
Che ne pensate?
