Influencer tailandese muore dopo una challenge alcolica

Thanakarn Kanthee, influencer tailandese, è morto a seguito di una tremenda challenge alcolica

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Credits: pup_chanasit/TikTok/แบงค์ เลสเตอร์'/Bank Lester/ Thankam Kanthee/ Facebook
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La tragica morte dell’influencer Thanakarn Kanthee

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Thanakarn Kanthee, influencer tailandese conosciuto online dai suoi follower sui social media come “Bank Leicester“, aveva solo 21 anni quando è crollato a terra ed è morto il 25 dicembre nel distretto di Tha Mai di Chanthaburi, in Thailandia. Secondo quanto riferito dal Bangkok Post, il giovane era stato assunto per partecipare a una festa di compleanno, durante la quale era stato pagato per tracannare una gran quantità di bottiglie di whisky.

Il quotidiano Nation Thailand ha riferito che Kanthee ha ricevuto 30.000 baht (circa 850 euro ndr) per aver bevuto due bottiglie da 350 ml durante la sfida. Tuttavia, non è passato molto tempo prima che, una volta completata la sfida, sembrasse stare male.Dopo aver vomitato e perso conoscenza, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Songpeenong, dove è stato tragicamente dichiarato morto alle 3.40 del mattino del 26 dicembre, poche ore dopo il suo arrivo alla festa.

Secondo il Thai Enquirer su Facebook , la causa della morte di Thanakarn è stata registrata come insufficienza cardiaca acuta. Tuttavia, i risultati dell’autopsia non hanno ancora confermato se il consumo di alcol abbia avuto un ruolo o se l’uomo soffrisse di altri problemi di salute preesistenti.

Prima della sua tragica morte, l’influencer era uno studente della Ritthiyawannalai School e lavorava come venditore di ghirlande. La sua fama è arrivata per la prima volta su Facebook dopo che le sue canzoni rap, pensate per attrarre acquirenti, sono state pubblicate online. Si ritiene che Thanakarn abbia accettato simili azioni rischiose per sostenere economicamente la sua famiglia e la nonna, poiché nel frattempo è riemerso un altro video in cui lo si vede bere disinfettante per le mani. In un post sulla sua pagina Facebook si legge:

Sono disposto a essere preso in giro e insultato per ottenere solo qualche spicciolo dai ricchi, così da provvedere alla mia famiglia

Un altro post su Facebook, pubblicato pochi giorni prima della sua morte, recitava:

Al giorno d’oggi, non mi interessa chi mi odia, chi non mi sopporta, semplicemente lo ignoro perché ormai mi interessano solo le persone che mi circondano – aveva scritto l’influencer. Se non gli piaccio, è un problema loro, non mio. Il mio dovere è guadagnare soldi e trovare la felicità per me stesso, questo è sufficiente.

Sabato, gli agenti di polizia che conducono le indagini hanno arrestato altri due influencer, Ekachart “Em” Meephrom, della provincia di Chanthaburi, e Theerawat Srirot di Pathum, in relazione alla morte di Thanakarn, secondo The Independent. Se venisse confermato che la vittima è stata pagata per bere il whiskey che l’ha portato alla morte, i colpevoli potrebbero essere accusati ai sensi dell’articolo 291 del Codice penale per aver causato la morte per negligenza.

I trasgressori condannati per questo crimine rischiano fino a 10 anni di carcere e una multa fino a 20.000 baht (580 euro circa), o entrambe le pene.

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