Lily-Rose Depp: “Edward Mani di Forbice mi traumatizzò”

Parlando con Harper's Bazaar UK, Lily-Rose Depp ha parlato di come, da bambina, fu traumtizzata da Edward Mani di Forbice

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Parla Lily-Rose Depp

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Al cinema è appena arrivato Nosferatu, nuova trasposizone del celebre vampiro ad opera di Robert Eggers con protagonisti Bill Skarsgard e  Lily-Rose Depp (qui la nostra recensione). Quest’ultima è stata di recente intervistata da Harper’s Bazaar UK dove ha parlato della sua vita e della sua carriera, rivelando di essere stata traumatizata da bambina da Edward Mani di Forbice, film del 1990 di Tim Burton che vide protagonista suo padre Johnny.

Ne sono rimasta traumatizzata. Non perché pensassi che fosse spaventoso, ma perché tutti erano così cattivi con lui e mi sono arrabbiata molto – ha detto Lily-Rose Depp, definendo il finale del film in cui gli abitanti di periferia si rivoltano contro Edward come particolarmente terrificante.

Ricordo di essere rimasta pietrificata da ciò, il che è strano, perché non ho molti ricordi di quando ero così giovane. È un ricordo d’infanzia difficile

Lily-Rose Depp ha detto che spesso è stata attratta dai personaggi che dovrebbero essere il mostro, il che si applica al vampiro al centro di Nosferatu.

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Edward è il bravo ragazzo e Nosferatu è un il cattivo, ma c’è una parte di me che prova un po’ di empatia per Nosferatu. Voglio dire, sono cattiva per questo?

Edward mani di forbice si è rivelato un successo per Burton e Johnny Depp nel 1990 ed è stata la prima di numerose collaborazioni tra i due artisti. L’attore ha rivelato nel documentario di Tara Wood su Burton che Tom Cruise, Tom Hanks e Michael Jackson erano tutti in lizza per il ruolo di Edward.

Cruise “non era lontano dall’interpretare Edward, storia vera”, ha detto Johnny. Con così tante star di prima grandezza in lizza per la parte, ha quasi rifiutato l’opportunità di fare un provino nonostante desiderasse disperatamente il ruolo.

Tim non mi sceglierà mai quando tutti a Hollywood vogliono la parte – ricorda di aver pensato Johnny. Tim sta davvero facendo i salti mortali perché viene attaccato dal suo agente, dallo studio, da tutti. Così ho chiamato il mio agente dopo aver letto la sceneggiatura e gli ho detto, ‘Per favore annulla l’incontro, non ci vado’. Lei ha risposto, ‘Sei matto?’

Johnny alla fine è stato convinto ad andare all’audizione, e il resto è storia. Burton ha fatto notizia al Marrakech International Film Festival il mese scorso per aver detto che è certo che lavorerà di nuovo con Johnny, anche se non sarà un sequel di Edward mani di forbice

Ci sono alcuni film di cui non voglio fare un sequel – ha detto Burton all’epoca. Non volevo fare un sequel perché sembrava una cosa unica… Certe cose è meglio lasciarle per sé, e questa, per me, è una di quelle

Che ne pensate?

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