La notizia che sicuramente sta tenendo maggiormente banco in Italia è quella che riguarda Cecilia Sala, la giornalista arrestata in Iran da nove giorni in isolamento nel carcere di Evin dopo essere stata fermata il 19 dicembre scorso. Come facilmente immaginabile una notizia simile sta rimbalzando in ogni dove, commentata pressochè da chiunque. Tra i molti messaggi di solidarietà mostrati è arrivato anche uno sicuramente meno solidale: quello di Chef Rubio che su X ha scritto:
Lunga vita all’Iran e a chi resiste alle ingerenze imperialiste. Miracolate sioniste e spie con la passione dei viaggi non dovrebbero essere compiante, ma condannate
Questo messaggio di Chef Rubio ha scatenato una serie di commenti negativi tra i quali quello di Enrico Mentana che ha risposto scrivendo:
Non è obbligatorio avere a cuore la sorte di una giovane donna italiana arrestata in Iran. Non è obbligatorio far proprie le raccomandazioni della Farnesina di non dire cose che rischino di far saltare le delicate trattative per riportarla in patria. Ma denunciare falsamente quella donna di avere un ruolo che le aggraverebbe la posizione in modo pericolosissimo è inumano e criminale. C’è solo da sperare che anche in Iran sappiano quanto sia miserabile e indegno d’ascolto costui”
Cecilia Sala è detenuta a Teheran dopo essere stata arrestata, senza accuse specifiche, dal regime iraniano. Stava svolgendo servizi giornalistici con regolare permessi, e il governo itliano da subito si è messo al lavoro per risolvere una situazione grave e delicatissima. .