9) Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883
A cura di Claudio Faccendi
Totalmente a sorpresa uno dei tasselli fondamentali nella vita di ogni adolescente cresciuto negli anni ’90 viene dipinto in modo esilarante e appassionante in una serie TV. Le storie e le leggende relative al duo degli 883, formato da Max Pezzali e Mauro Repetto, arrivano a noi in modo perfetto, nel pieno stile del gruppo (“insomma gruppo, un duo…”). Con le dovute esagerazioni e le assurdità, più o meno vere, relative alla formazione degli 883, la serie è fatta della stessa pasta dei due: riesce in modo semplice a parlare a tutti.
Uno spaccato di un piccolo grande paese in quegli anni è proprio ciò che ha reso celebri le canzoni del duo. Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883 ci mostra infatti le fragilità e le difficoltà che due ragazzi di 19 anni dovevano affrontare sia nell’ambito musicale che, soprattutto, fuori. I primi amori, i cuori infranti, i sogni irrealizzabili e quelli che invece stavano prendendo forma. La serie riesce in modo perfetto a far combaciare ogni tassello e incollare lo spettatore allo schermo.
Va chiarito che una enorme nota di merito va senza alcun dubbio ai due protagonisti. Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli sono un Max e un Mauro perfetti, talmente nella parte da lasciare allo spettatore veramente il dubbio che alcune sequenze potessero essere realmente accadute in quel determinato modo. Un prodotto confezionato a regola d’arte che regala più di una risata, più di una riflessione e soprattutto riesce a far empatizzare con i protagonisti.
