Gioca alla PlayStation di notte e bestemmia troppo forte: la vicina esasperata accoltella la madre

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Tutto è successo a Torino: la madre sessantenne del gamer è stata accoltellata dalla vicina perché disturbata dalle urla del figlio durante le sue sessioni notturne di gaming con la PlayStation

Avete presente quando giocate con la PlayStation, o su PC, e siete tremendamente presi dalla sfida che il gioco vi pone? Un gioco come Elden Ring, per esempio? Ecco, sappiamo che in quelle situazioni possono partire certe imprecazioni “colorite” diciamo. E a volume molto alto. Un problema, si sa, quando le pareti sono comunicanti con altre case.

Questa la causa, a quanto pare, di una aggressione avvenuta a Torino ai danni della madre di un appassionato gamer trentenne che disturbava la vicina giocando con le cuffie di notte e bestemmiando a voce alta. Quest’ultima, 60 anni ha aggredito la madre del giovane, 56 anni, a coltellate.

In realtà inizialmente la vicina intendeva aggredire il ragazzo stesso, ma la madre ha tentato di difenderlo ed è stata ferita al posto suo, con un coltello da cucina. Per fortuna non ci sono state lesioni gravi ma la vicina sessantenne è stata denunciata. Una reazione esasperata non troppo imprevedibile, oggidì: anche se l’etichetta del gaming notturno impone, certo, perlomeno di tenere la voce bassa.

Fonte: La Stampa

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