Jovanotti: “A Mozart Sesso e samba non sarebbe dispiaciuta”

Ospite di Belve, Jovanotti ha parlato della sua concezion della musica contemporanea

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Parla Jovanotti

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Jovanotti è stato ospite di Francesca Fagnani a Belve dove ha parlato della sua carriera e della sua vita. A margine la conduttrice ha ricordato di quando Walter Veltroni scelse la canzone di Jovanotti, Mi fido di te per la campagna elettorale 2008 del Pd e di quando disse del cantante:

Più nocivo per i giovani di qualsiasi rocker satanico

Il cantante ha quindi affermato:

La musica non è nociva mai, non esiste una musica nociva, può essere che esista una musica noiosa, una musica pallosa, ma non una musica nociva

La Fagnani quindi ribatte dicendo:

Neanche i trapper con dei testi che inneggiano magari a violenza, eccetera, secondo lei?

Ma no, perché comunque sono dei fumetti, l’espressione è sempre un fatto positivo, è sempre un fatto vitale. Lo dicevano di Mozart, lo dicevano di tutti – dice Jovanotti.

Vabbè però diciamo che poi tra Mozart e Tony Effe…- ribatte ancora la conduttrice

Però fanno tutti lo stesso mestiere – dice Jovanotti. In realtà sono colleghi, Mozart e Tony Effe. In uno spettro molto ampio, per come vedo io le cose lo sono. Sono colleghi. Questa cosa che Mozart e Tony Effe sono colleghi ce la ritroviamo in giro sicuro, credo per sempre. Quando io avrò 90 anni, se ci arriverò, la ritireranno fuori sicuramente. Quindi la confermo. Lo rivendico adesso e pure quando avrò 90 anni. Anzi sono convinto che a Mozart ‘Sesso e samba’ non sarebbe dispiaciuta. Non del tutto. Cioè avrebbe trovato da ridire sul fatto che è tutta su un accordo solo. Ma l’avrebbe promossa

Che ne pensate?

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