Il prossimo 13 febbraio arriverà al cinema Queer, nuovo film di Luca Guadagnino che vedrà protagonistaDaniel Craig. Per l’occasione si è seduto a chiacchiera con Sight and Sound, dove, parlando dei film che guarderà a Natale, ha elogiato il lavoro di Francis Ford Coppola, dicendo:
Questo Natale guarserò Il Padrino – Parte III. Per me è il migliore della saga . dice Guadagnino. La Parte II è troppo perfetta e Il Padrino è troppo leggendario. Ma la Parte III ha l’ambizione di un uomo che ha fatto tutto ema che affronta anche la fragilità di chi sta entrando in una fase più matura della propria vita, in un lavoro che è ormai tutto esaurito. È un film intriso di una malinconia struggente e ha dei parallelismi con uno dei grandi film che amo, The Dead – Gente di Dublino di John Huston.
Vedrò il Padrino – Parte III in quel periodo perché di solito il mio Natale è piuttosto silenzioso: non abbiamo una famiglia numerosa, non siamo in molti. È bello avere il silenzio dell’inverno e immergersi in quel film. Ho tempo. Niente telefonate, niente lavoro. È un film lungo [2 ore e 42 minuti] e voglio dedicarmi a quello. Ma non guardate la versione che Coppola ha rieditato, guardate la versione originale del 1990. È un capolavoro.
Andando avanti Guadagnino ha anche parlato di un altro film di Coppola, Jack, che lui ritiene un ‘capolavoro’.
I film di Coppola che adoro sono questo e Peggy Sue si è sposata. E Jack è uno dei suoi capolavori. Un grande regista deve essere capace di gestire in modo invisibile tutto ciò che fa. In Jack si sente chiaramente come Coppola prenda una storia convenzionale e la trasformi in qualcosa di profondamente umano. La sua capacità di costruire il mondo in cui il film si svolge è straordinaria. È un film incredibile