Se avete in mente una ragione specifica per cui Babbo Natale è sempre vestito di rosso, sappiate che probabilmente è quella sbagliata: ecco cosa ci dice la storia
La figura di Babbo Natale come sappiamo nasce dal folklore e si è evoluta attraverso i secoli, assumendo con gli anni i tratti canonici con i quali lo distinguiamo oggi: una pancia prominente, una barbona bianca e la sua usuale tenuta rossa. Ma perché, di preciso, veste proprio di rosso?
Una leggenda metropolitana vuole che questa usanza sia nata quando il buon vecchio signor Natale è diventato sponsor di Coca Cola, che come è noto a sua volta utilizza tipicamente il colore rosso per le proprie promozioni e per i propri prodotti. Ovvio che i due vanno a braccetto, e oggi sono mentalmente associati quasi in automatico.
Ma Coca Cola è stata lanciata nel 1886 e le prime pubblicità con Babbo Natale risalgono agli anni ’30 del ‘900, mentre la figura natalizia di per sé ha però origini ben più antiche. Si fa risalire a San Nicola (270 – 343 d.C.), noto per distribuire doni alla gente e che, appunto, pare vestisse di rosso.
Si è suggerito anche che, nella tradizione cristiana, il colore rosso sia spuntato in questa leggenda per richiamare quello del sangue di Cristo in croce. Venendo a tempi più moderni, invece, le prime rappresentazioni di Babbo Natale come lo conosciamo anticipano anch’esse le pubblicità della Coca: risalgono alle illustrazioni su Harper’s Weekly realizzate da un tal Thomas Nast.
Ne vedete una qui sotto: risale al 1863 e come possiamo vedere la tenuta di mr. Natale era già rossa. Il lavoro di Nast introdusse anche concept come quello della fabbrica di regali, o l’usanza di scrivere le letterine a Babbo per chiedere i doni. Tutte cose venute prima della Coca Cola.
Certo, è possibile e anzi probabile che Nast si fosse a sua volta ispirato alla storia di San Nicola. Come molte altre tradizioni e leggende, quali quelle dietro la nascita di Halloween o del Giorno del Ringraziamento, è difficile oggi stabilire chi di preciso abbia inventato cosa e quando. Ma possiamo andare sul sicuro nel dire, almeno, che il “rosso” di Babbo Natale non è mai stato una semplice trovata di marketing.