La richiestissima Sydney Sweeney reduce dal successo di Tutti tranne tee da Immaculate, sta cambiando decisamente genere poichè è impegnata sul set del biopic dedicata alla pionieristica pugile Christy Martin.
Sotto la direzione del regista di Oz David Michôd, noto per film come Animal Kingdom e The King, il progetto attualmente senza titolo traccerà la vera storia dell’ascesa della Martin fino a diventare la pugile più famosa d’America negli anni ’90: la “Rocky femminile”, nelle parole dei produttori del film. Nelle ultime settimane sul web sono apparsi alcuni scatti dal set della pellicola che mostrano l’attrice totalmente irriconoscibile (qui per vederle).
Queste immagini hanno scatenato sul web un’ondata di commenti decisamente negativi che hanno portato Sydney Sweeney a rispondere a tono attraverso Instagram. Il video pubblicato dall’attrice si apre con una serie di commenti offensivi, sul suo aspetto fisico seguiti da scene in cui si allena in palestra per il ruolo. Nessuna frase nessuna didascalia accompagna il post. Un messaggio decisamente silenzioso ma forte.
Ho lottato e fatto kickboxing dai 12 ai 19 anni – ha detto Sydney Sweeney a Deadline qualche mese fa parlando di Christy Martin. Non vedevo l’ora di tornare sul ring, allenarmi e trasformare il mio corpo. La storia di Christy non è leggera, è fisicamente ed emotivamente impegnativa, c’è molto peso da portare. Ma adoro sfidare me stessa
Christy Martin non solo ha legittimato la boxe femminile, ha superato gli stereotipi di genere e ha combattuto gli abusi emotivi, fisici e finanziari – prosegue Sydney Sweeney. Sono appassionata del mondo dei combattimenti, la storia di Christy fa luce sulla sua incredibile ascesa al vertice mentre mostra le lotte per la fama dietro le quinte. Mi sento obbligata a raccontare la storia di una donna che ha affrontato così tante avversità e non ha permesso che queste la sconfiggessero. È potente ed emozionante.