Cynthia Erivo risponde al cyberbullismo verso Ariana Grande per Wicked: “Facile dietro al computer”

Wicked
Credits: Santiago Felipe/Getty Images for Universal Pictures via NME
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“Facile starsene dietro al computer a scrivere cose”: Cynthia Erivo difende la co-star di Wicked, Ariana Grande, dal bullismo online

Di recente Cynthia Erivo e Ariana Grande, co-protagoniste di Wicked, hanno parlato di cyberbullismo e persecuzione online, rispondendo alle critiche e alle osservazioni invadenti in vari modi. La popstar ha detto semplicemente: “Nessuno ha il diritto di dire un cazzo”, mentre la Erivo è stata più discorsiva.

“Ho fatto questo di fronte al pubblico e sono stata una specie di campione in un vetrino da quando avevo 16 o 17 anni, quindi le ho sentite tutte. Ogni versione di… cosa c’è che non va in me. E poi lo aggiusti, ed è sbagliato per ragioni diverse. Ma tutto dipende – anche la cosa più semplice – dal tuo aspetto, giusto?” sostiene la star di Wicked.

“Difficile proteggerti da quel rumore, penso sia sconfortante a prescindere da quale sia la scala di cui ne hai esperienza. Anche se vai alla cena del Ringraziamento, e la nonna di qualcuno dice: ‘Oh mio Dio, sembri dimagrita! Che è successo?’ o ‘Sembri ingrassata, che è successo?'” E tutti noi, in certa misura, sappiamo di che cosa parla.

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In ogni caso, la Erivo ha una posizione precisa sul cyberbullismo di ogni sorta: “Il cyberbullismo è molto pericoloso. Facile starsene dietro al computer a scrivere cose su una persona di cui non sai nulla. Sii la persona che dice una cosa positiva. Quel che una persona che non hai mai incontrato pensa non è mai più importante di ciò che tu pensi di te stessa”.

Fonte: NME

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