Barry Keoghan risponde ad atteggiamenti invadenti e ossessivi dei fan, e agli hater: “Posso sopportare fino a un certo punto”
“Posso stare seduto e sopportare solo fino a un certo punto” dice Barry Keoghan, star di Saltburn e tra gli attori irlandesi più chiacchierati degli ultimi anni. Una star in ascesa, anche grazie ai suoi ruoli in Chernobyl, Gli Spiriti dell’Isola e, non ultimo, nei panni del Joker nel Batverse di Matt Reeves, attesissimo.
Forse anche per questo, a quanto pare l’attore è stato oggetto di numerose attenzioni indesiderate: “Il mio nome è stato trascinato per Internet in modi ai quali di solito non rispondo. Devo rispondere adesso perché stiamo arrivando a un punto in cui si stanno oltrepassando troppe linee“, dice Keoghan.
“Ho disattivato il mio account perché non posso più permettere a questa roba di distrarmi dalla mia famiglia e dal mio lavoro. I messaggi che ho ricevuto non dovrebbero essere letti mai da nessuno. Assolute bugie, odio, commenti disgustosi sul mio aspetto, carattere, come sono come genitore e ogni altra cosa inumana che potete immaginare. Trascinando [nel fango] il mio personaggio e tutto quello per cui ho lavorato duro e sostengo”.
“Parlare di come sono stato un heroine baby e di come sono cresciuto e trascinarci dentro pure mia madre. Bussare alla porta della casa di mia nonna. Sedere fuori dalla casa del mio bambino e intimidirlo. Questo è passare il segno. Ogni giorno lavoro duro per spingermi ad ogni livello ad essere la persona più sana e forte [possibile] per quel bambino”.
“Voglio provvedere per lui ad opportunità di imparare, fallire e crescere. Voglio che possa contare su suo padre, che si fidi di me e che sappia che lo sosterrò in ogni caso. Voglio che ricordiate che lui dovrà leggere TUTTE queste cose su suo padre quando sarà più grande. Per favore, siate rispettosi di tutti. Grazie, baci”, conclude Barry Keoghan, nel suo lungo sfogo su X.
