Adam McKay contro i liberali bianchi che amano i Beatles: “Patetico”

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Adam McKay all’attacco dei fan dei Beatles, specialmente quelli che sono “liberali bianchi”: “Se hai più di trent’anni e parli regolarmente dei Beatles significa che sei noioso”

Adam McKay, irriverente come sempre, si è scatenato su X riguardo ai commenti sul teaser del documentario Beatles ’64, in uscita su Disney+, che testimonia il primo storico tour della band negli Stati Uniti nel 1964. Il regista di Don’t Look Up ha attaccato frontalmente i “liberali bianchi” che amano i Beatles incondizionatamente, senza risparmiarsi.

“Niente è più patetico e divertente della fascinazione senza fine dei liberali bianchi per i Beatles; è così neo-liberale: ‘Sono i migliori, giusto? Quindi non smettiamo mai di micro-focalizzarci su di loro’. I liberali operano sempre da una lista di cultura approvata, tipo ‘devo dare la risposta giusta al test’, quindi è senza vita e piatta. Cioè sì, Happiness is a Warm Gun e [A] Day in the Life sono belle canzoni, ma andiamo oltre i 13 anni…”

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https://twitter.com/ZombiePanther2/status/1862046302755782779

Un utente ha risposto: “Non posso concepire quando triste sia vivere una vita in cui lasci che ogni sorta di [posizione] politica ti faccia avere un atteggiamento di merda sui Beatles, tra tutte le cose”. McKay ha risposto: “Non ha niente a che fare con la politica, è che semplicemente tutti quanti ci fissiamo coi Beatles quando abbiamo 12 anni e poi andiamo oltre“.

“Se hai più di trent’anni e parli regolarmente dei Beatles significa che sei una palla. E il mio amore costante per la musica è una fonte costante di gioia. Muta e cresce in modi che non posso prevedere. Ma buon Dio, guardare un documentario sui Beatles ogni anno? Sparatemi adesso“.

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